Biella ha ospitato sabato e domenica il campionato italiano individuale e master Fidal delle 24 ore di corsa su strada, manifestazione organizzata dalla Pietro Micca Biella Running e denominata BI.Ultra 6.24. La gara ha assegnato anche gli analoghi titoli regionali assoluti e master ed era valida per il Gran Prix nazionale Iuta 2021 sia per la 24 ore, sia per la 6 ore programmata nella giornata di domenica.
Perfetta l’organizzazione della Pietro Micca che ha messo in campo una squadra formata da un centinaio di volontari e misure di sicurezza eccezionali andando ben oltre rispetto a quanto richiesto dagli attuali decreti e protocolli.
Presenti all’evento Maria Grazia Vannila vicepresidente nazionale Fidal, Paolo Germanetto responsabile nazionale Fidal in ambito Ultramaratone, Cleliuccia Zola presidente regionale Fidal Piemonte, Daniele Scudellaro presidente comitato Biella-Vercelli, nonché numerose cariche politiche della città di Biella a partire dal sindaco Claudio Corradino.
IL PERCORSO
Il percorso di 1000 metri esatti, certificati Fidal e Iuta, è stato ricavato a Città Studi, nella zona universitaria di Biella, ed ha avuto come campo base l’Accademia dello Sport Pietro Micca, struttura di recente costruzione e all’avanguardia, nella quale si praticano numerose discipline in seno alla polisportiva biellese, attiva da oltre 120 anni sul territorio.
I TITOLI ITALIANI 24H
Ha vinto il titolo italiano assoluto individuale Fidal 2021 d i 24 ore Marco Visintini (U.S. Aldo Moro – Paluzza – Udine) con 245,193 km ad una media di 5’52″/km. Medaglia d’argento Matteo Grassi (Spirito Trail – Spilimbergo – Pordenone) con 241,264 km. Medaglia di bronzo Tiziano Marchesi (Runners bergamo) con 232,315 chilometri. In terza posizione assoluta, chiaramento non premiato per quanto riguarda il campionato italiano, ma premiato dagli organizzatori, l’atleta bulgaro Emil Pavlov Genov, che ha chiuso con ben 240,428 km. Complessivamente 95 gli atleti in classifica.
Il titolo femminile è andato ad una strepitosa Francesca Canepa (Atl. Calvesi Aosta) che ha percorso 224,264 km ad una media di 6’25″/km). Medaglia d’argento Lisa Borzani (Atl. Bergamo Stars) con 206,268 km). Medaglia di bronzo tricolore Alina Teodora Muntean (Atl. Bergamo Stars) con 191,429 km. 26 atlete in classifica.
Sono state assegnate anche le maglie di campione d’Italia Master. Nella categoria A maschile ha vinto Marco Visentini (U.S. Aldo Moro – Paluzza – Udine, 245,193 km). Argento a Matteo Grassi (Spirito Trail – Spilimbergo – Pordenone, 241,264 km) e bronzo a Francesco Francescato (Run Spinea Run – Spinea – Vicenza, 210,200 km). Nella categoria B maschile successo di Tiziano Marchesi (Runners Bergamo, 232,315 km). Argento a Massimiliano Martignoni (Atl. San Marco U.S. Acli – Busto Arsizio – Varese 204,315) e bronzo a Domenico Marconato (Atl. Bergamo Stars, 198,289).
Nella categoria A femminile medaglia d’oro per Lisa Borzani (Bergamo Stars, 206,268 km). Argento per Alina Teodora Muntean (Bergamo Stars, 191,428 km) e bronzo per Alice Modignani Fasoli (Bergamo Stars, 177,771). Nella categoria B invece, medaglia d’oro per Francesca Canepa (Calvesi Aosta, 224,264). Medaglia d’argento per Daniela Ubertalli (Gse Zegna Trivero – Biella, 146,264) e bronzo per Patrizia Negri (Imperia Club Marathon, 136,366).
I TITOLI REGIONALI 24H
Ha vinto il titolo assoluto il campione italiano uscente, il torinese Stefano Romano (Torino Road Runners) con 191,337 km percorsi. Medaglia d’argento assoluta per Giancarlo Racca (Atletica Racconigi – Cuneo) con 173,195 e medaglia di bronzo per Simone Guglielminotti Canun (Pietro Micca Biella Running) con 172,379.
Contestualmente sono state assegnate anche le medaglie master. Nella categoria A oro al già citato Stefano Romano, argento a Oliviero Alotto (Giannonerunning Circuit – Torino) con 170,268. Bronzo a Marco Marangone (Pietro Micca Biella Running) con 162,808.
Nella categoria B oro e argento rispettivamente ai già citati Giancarlo Racca e Simone Guglielminotti Canun e bronzo al sindaco di Santhià Angelo Cappuccio (Atl. Santhià – Vercelli) che ha concluso con 162,249.
Passiamo alla classifica femminile. Titolo assoluto piemontese della 24 ore su strada a Daniela Ubertalli (Gse Zegna Trivero – Biella) con 146,264. Argento per Marinella Satta (Asd Borgaretto – Beinasco – Torino) con 133,329. Bronzo per Albarosa Fiore (Podistica Torino) con 129,257. Questa classifica coincide esattamente con la classifica di categoria Master B, per cui tutte le atlete sono risalite sul podio per essere premiate. Invece, nella categoria Master A due sole ultrarunner al traguardo: medaglia d’oro per Valeria Silvina Pires (Turin Marathon) con 125,413. L’argento finisce al collo di Mirella Monticciolo (Pietro Micca Biella Running) con 123,656.
6 ORE DI BIELLA
Sono stati 138 gli atleti che hanno completato la gara, 91 uomini e 47 atlete.
Ha vinto la 6 ore maschile Filippo Bovanni (Atl. Avis Castel San Pietro – Bologna) con 79,478 km. E’ questo il nuovo record della gara: il precedente apparteneva al biellese Massimo Sinigaglia (Gabbi Bologna) che nel 2019 aveva vinto con 75,322 km. Al 2° Alessandro Civitello (Gruppo Città di Genova) con 77,937. Al 3° Marco Rossi (Circuito Running – San Maurizio d’Opaglio – Novara) con 73,538 km).
Ha vinto la 6 ore femminile Chiara Milanesi (Fò di Pe – Valbrembo – Bergamo) con 75,541 km. Disintegrato il record della prima edizione che apparteneva a Carolina Gatti che vinse con 60,712 km. Al 2° posto Ilaria Bergaglio (Atl. Novese – Novi Ligure – Alessandria) con 70,606 km. Al terzo posto Elisa Pivetti (Libertas Udine) con 70,330).
SPECIAL OLYMPICS
In gara nella 24 ore anche un atleta special Olympics: si tratta di Simone Perona (Pietro Micca Biella Running), allenato da Charlie Cremonte, direttore di Special Olympics Piemonte. E’ riuscito nell’impresa di inanellare ben 120 km e 56 metri diventando il primo atleta special al mondo a completare una tale impresa. Simone ha corso con il pettorale 2025 lanciando la candidatura di Torino e del Piemonte quale sede dei Giochi Mondiali Special Olympics in programma proprio nel 2025.
MIGLIOR PRESTAZIONE MONDIALE MASTER 55 SULLE 100 MIGLIA
La 2ª edizione della BI.Ultra 6.24 passerà alla storia anche per la strepitosa prestazione di Nicolas de las Heras Monforte, atleta spagnolo nato ad Aviles nelle Asturie nel 1964 e portacolori dell’Atletica Avilesina.
E’ arrivato a Biella per provare a riconquistare il primato mondiale sulle 100 miglia di categoria M55 che già gli apparteneva in passato ma, che era stato superato lo scorso anno da un altro atleta. E ci è riuscito correndo 100 miglia, ovvero 160 chilometri e 934 metri nel tempo record di 14 ore 21 minuti e 10 secondi. Il primato dovrà essere ratificato dalla IAU, international Association of Ultrarunners.