Il velocista sudafricano campione paralimpico Oscar Pistorius potrebbe beneficiare della libertà vigilata dopo aver scontato metà della sua pena detentiva per aver ucciso la sua fidanzata Reeva Steenkamp.
Pistorius, che è stato il primo biamputato a partecipare alle Olimpiadi nel 2012 e detiene sei medaglie d’oro paralimpiche, è stato condannato a sei anni per omicidio colposo nel 2014. Questa condanna è stata trasformata in omicidio nel 2015, aumentando la sua pena detentiva a 13 anni. Tuttavia, l’avvocato di Pistorius ha chiesto per lui la trasformazione della condanna in libertà vigilata, poiché la legge sudafricana consente a un detenuto di essere considerato per la libertà vigilata una volta che ha scontato almeno metà della pena.
Il Department of Correctional Services ha confermato che l’altro fattore che influirà sulla sua idoneità alla libertà vigilata è la sua partecipazione al processo legale di “giustizia riparativa”. Ciò comporta l’incontro di Pistorius con i genitori di Steenkamp, June e Barry, in cui Pistorius avrà l’opportunità di riconciliarsi. L’avvocato della famiglia Steenkamp, Tania Koen, ha dichiarato all’emittente nazionale SABC: “June e Barry sostengono la loro opinione che devono essere seguite le corrette procedure legali. Accetteranno quello che succederà. Per quanto riguarda il perdono June ha sempre detto di aver perdonato Oscar, ma questo non significa che non debba pagare per quello che ha fatto.”
Pistorius ha ucciso Reeva a casa sua nel febbraio 2013. L’accusa lo ha definito un atto deliberato dopo che la coppia aveva avuto una discussione, mentre Pistorius sostiene di averle sparato quattro volte attraverso una porta chiusa a chiave dopo averla scambiata per un intruso.