42K-21-10K con il record di 17.500 iscritti, la Wizz Air Venicemarathon sarà trasmessa in tv.
Elenco top runner
Si corre domani, con un’ora in più di sonno (torna in vigore l’ora solare), la 38^ Wizz Air Venicemarathon sulle tre distanze della maratona, mezza maratona e 10 chilometri. Un’edizione dedicata alla storica figura di Marco Polo, (di cui quest’anno ricorrono i 700 anni dalla morte) e che segna il nuovo record di 17.500 iscritti (6.000 nella maratona, 4.500 nella mezza maratona e 7.000 nella 10K), di cui il 40% stranieri.
LE TRE PARTENZE – La prima gara a partire sarà la VM10K che scatterà alle ore 8 dal Parco San Giuliano a Mestre, seguita dalla 3^ Venice Half Marathon che partirà alle ore 8.45 dal ‘salotto’ di Mestre, Piazza Ferretto, e infine la Maratona di Venezia che si avvierà da Villa Pisani a Stra, alle ore 9.40 circa. Anche quest’anno la Villa aprirà, in via del tutto eccezionale, i suoi cancelli per ospitare tutti i servizi pre-gara fino al momento di entrare nelle griglie di partenza.
Dove vedere in tv la Maratona di Venezia
La 38^ Wizz Air Venicemarathon sarà trasmessa in diretta da Raisport (9.30 – 9.55 e 11.15-12.45) visibile sul digitale terrestre (Rai Sport + HD canale 58) e sul satellite (canale 227) e diretta integrale su Raiplay (dalle 9.30 alle 12.45). La telecronaca sarà a cura di Luca Di Bella e Orlando Pizzolato, con la regia di Pietro Sollecchia. La diretta raggiungerà la Nuova Zelanda attraverso Sky New Zeland e 33 paesi del Sud America (Brasile, Messico, Colombia, Argentina, Peru, Venezuela, Cile, Guatemala, Ecuador, Bolivia, Haiti, Repubblica Dominicana, Cuba, Honduras, Paraguay, Nicaragua, El Salvador, Costa Rica, Panama, Uruguay, Jamaica, Trinidad e Tobago, Guyana, Suriname, Belize, Bahamas, Barbados, Saint Lucia, Grenada, St. Vincent & Grenadines, Antigua and Barbuda, Dominica, Saint Kitts & Nevis) con Espn e gli highlights della maratona distribuiti dall’Eurovisione in oltre 54 paesi.
I top runner Venicemarathon
Presentati i protagonisti della 38^ Wizz Air Venicemarathon questa mattina all’Exposport. Nella gara maschile, le lepri imposteranno un ritmo per passare attorno alla mezza maratona in 63’40” e finire sui tempi record dello scorso anno: 2h07’41”. Il favorito è l’etiope Adugna Tekele, ma attenzione anche a Abdenego Cheruiyot e occhi puntati sui debuttanti Kipsambu Kimakai (Ken), Solomon Asmerom Shumay (Eri) e sul turco Ilham Tanui Ozbilen. Tra gli italiani, saranno in gara Alessandro Giacobazzi (Aeronautica) campione italiano di maratona nel 2022 e Ahmed Ouhda (classe 1997) portacolori dell’Esercito al suo debutto sulla distanza dopo una buona carriera sui 5.000 e 10.000 metri. “Dopo tanta pista, avevo voglia di provare a cimentarmi su distanze più lunghe e ho scelto Venezia perchè è anche una bellissima città, che spero di godermi un pò durante la gara. Sono qui con Marco Salami, ex mezzofondista azzurro e mio attuale allenatore, che saprà darmi domani i giusti consigli per affrontare questa maratona”. Completa il cast azzurro, Alessio Milani dell’atletica Monfalcone, atleta 42enne che vestirà la maglia azzurra ai Campionati Mondiali di 100 km in programma il prossimo 7 dicembre a Bangalore, in India, e che detiene il record regionale del Friuli sulla 100km (6h54’04”).
In campo femminile, pettorale numero 1 alla keniana Caroline Korir che domani se la dovrà vedere con la connazionale Betty Chepkorir e l’etiope Tsehay Maru e Ivana Iozzia (8 presenze in Nazionale). “Questa è la mia quarta Venicemarathon, gara dove sono sempre salita sul gradino più basso del podio. Sono contenta di poter correre domani perchè è dal 2008 che combatto contro diversi melanomi per i quali mi sono dovuta sottoporre a 9 interventi. Per fortuna sto bene in questo periodo, sono reduce da una 42K in montagna e ho scelto la Wizz Air Venicemarathon come prima maratona ufficiale dell’anno.” L’altra italiana in gara è Federica Moroni (51 anni, riminese e Joma Ambassador) primatista italiana della 100 chilometri (7h27’50”) e vincitrice dell’ultima edizione dela ‘100 km del Passatore’. Anche per le donne, le lepri imposteranno un ritmo di gara per correre attorno alle 2h27.
Un saluto agli atleti è stato portato da Eyob Faniel, l’azzurro di maratona ed ex primatista italiano che ha vestito in passato i colori di Venicemarathon.
SAMMY BASSO – Sammy continua a correre e continuerà a farlo grazie ai Sammy Runners che domani saranno in gara con la t-shirt ‘Sammy Runs Venice’. Il ricordo del 28enne vicentino malato di progeria mancato lo scorso 5 ottobre, è stato evocato sul palco dell’Exposport da Anna Zaccaria ed Enrico Vivian, colui che lo spinse alla sua ultima Venicemarathon del 2022: “Sammy durante un’intervista nel 2014 disse che aveva il desiderio di correre una maratona e così abbiamo iniziato a ‘prestargli’ le nostre gambe per correre. Nel 2017 abbiamo partecipato alla nostra prima Venicemarathon e negli ultimi chilometri è persino sceso dalla carrozzina per spingerla da solo. Siamo tornati con lui nel 2022 e adesso continueremo a correrla perchè tutto è cominciato da qui”.
CURIOSITA’ ISCRITTI – I paesi stranieri con il maggior numero di iscritti sono la Francia con oltre 1.270 atleti, seguita dalla Gran Bretagna (699 iscritti), Germania (392), Belgio (365), Spagna (311), Austria (269), Usa (241), Polonia (196), Olanda (176) e Ungheria (126). I Fedelissimi che proveranno a completare la 38^ edizione sono: Adriano Boldrin 1952 (Bojon) Giuliano Barizza 1948 (Mirano), Gianfranco Tagliapietra 1951 (Chirignago), Mauro Trevisan 1957 (Cadoneghe) e Laudino Mason 1947 (Noale).
Atleti più maturi: Un plauso speciale va ai due atleti più maturi della maratona che sono Teresa Bertolo (classe 1940) e Salvatore Scebba (1935).
SICUREZZA SUL PERCORSO – Grazie al coordinamento della Prefettura e della Questura di Venezia, è stato approntato un articolato piano di sicurezza. Il percorso sarà interamente chiuso al traffico anche grazie alla preziosa collaborazione delle Forze di Polizia, in particolare la Polizia Stradale, delle Polizie Locali dei vari comuni, dei Vigili del Fuoco, dell’Anas, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre al supporto degli 500 volontari della Protezione Civile, coordinati Ufficio della Città Metropolitana di Venezia. Al termine della corsa le strade interessate dal passaggio della gara saranno prontamente ripulite da Veritas, la multiutility pubblica che gestisce l’igiene urbana a Venezia e in buona parte della provincia.
VOLONTARI – Saranno circa 500 i volontari dedicati agli altri vari servizi della manifestazione, alcuni appartenenti al gruppo Scout CNGEI di Venezia, Mestre e Spinea. La vigilanza del percorso veneziano sarà garantita dal Venicemarathon Running Team con il supporto del gruppo di “Quelli del Martedì”, mentre i servizi post arrivo saranno gestiti dal Comitato San Pietro di Castello e dagli scout. Collaborano, invece, nella gestione di partenza della mezza maratona l’associazione Spinea Run e il Running Team Mestre. Sono coinvolti anche l’Istituto Tecnico Statale per il Turismo ‘Andrea Gritti’, l’Istituto di Istruzione Superiore ‘8 Marzo – K.Lorenz’, l’Istituto di Istruzione Superiore ‘Francesco Algarotti’ di Venezia, il liceo scientifico statale Ugo Morin e I.C. Alpi-Gramsci ccon oltre 150 studenti che stanno facendo attività di stage sul campo.
MARCO POLO – Maglia, medaglia e scarpa sono dedicate quest’anno all’affascinante figura di Marco Polo: l’effigie del grande viaggiatore è stata riprodotta sulla maglia tecnica ufficiale, realizzata da Joma e prodotta con i più alti livelli qualitativi e in tessuto 100% riciclato. Sulla medaglia, oltre alla raffigurazione in primo piano del volto di Marco Polo, sono disegnati altri elementi che ne rievocano l’impresa come il cammello, inseparabile compagno di viaggio, la residenza del Gran Khan Kublai a Pechino che accolse Marco Polo e la sua famiglia e le giunche, imbarcazioni cinesi con le quali fecero ritorno a casa. Le scarpe, infine, sfoggiano i colori distintivi di Venezia come il rosso, inserito a bande sulla tomaia, e l’oro incastonato nell’intersuola su cui è inciso la scritta Venezia e ovviamente il ritratto di Marco Polo. Saranno tutti autentici pezzi da collezione.
THE MUSIC POINT – Lungo il percorso si esibiranno diverse band musicali, coordinati dal maestro Mauro Stella, che allieteranno con la loro musica atleti e pubblico. Ecco le band: Forever Young, Glass on House, Hairless, Hardware, The Blues Tricksters, Lazy Days, Maxxxlounge 2. Pink Cosmo, Solitignoti, Still Stones, Atacama Rocket, Titioandmaxer DJ, The Venexian Rock Experience, The Júlumand. Le due band più brave vinceranno due serate esibizione al locale “Al Vapore” di Mestre!
161 PACER DA TUTTO IL MONDO – Il San Benedetto Pacing Team, solo nella maratona schiererà 95 pacer di cui il 25% stranieri provenienti da: Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Germania, Olanda, Moldavia e Spagna. Nella mezza maratona i pacer saranno 40 e 26 nella 10 chilometri, per un totale complessivo di 161 pacer. Alta è la percentuale di donne soprattutto nei pacer della 21K e10K.
SERVIZIO SANITARIO e cardioprotezione EMD112 – Il servizio sanitario, coordinato dal Dottor Massimiliano Delantone, anche responsabile del 118 di Venezia Mestre, sarà garantito da un importante piano studiato e programmato che prevede: 1 centralino dedicato con 2 operatori, 1 motomedica, 3 automediche, 7 ambulanze, 3 idroambulanze, 10 squadre di pronto intervento in monopattino all’interno del Parco San Giuliano, 2 squadre a piedi a Mestre Via Poerio, 5 squadre a piedi all’arrivo Riva Sette Martiri, 2 punti di primo intervento al Parco San Giuliano e all’arrivo, 1 medico e un infermiere del SUEM presso la centrale operativa interforze. Complessivamente, saranno a sostegno del soccorso della gara 8 medici, 23 infermieri professionali e 100 soccorritori della Croce Verde. Da quest’anno, grazie alla partnership con EMD112 (specializzata nella vendita di prodotti per la medicina d’urgenza) che diventa “Official Medical Partner”, verranno forniti 26 defibrillatori di ultima generazione samaritan® PAD 350P per garantire la cardioprotezione di atleti e spettatori. I dispositivi saranno gestiti dalla Croce Verde, con 14 defibrillatori utilizzati dalle squadre a piedi, posizionate in punti chiave del percorso come Mestre, il Parco di San Giuliano e Piazza San Marco. Altri 12 DAE saranno collocati su ambulanze e postazioni fisse, strategicamente distribuite al 30° chilometro e all’arrivo della gara. Per agevolare il trasporto, EMD112 ha fornito zainetti appositamente progettati per ridurre l’ingombro e massimizzare visibilità e accessibilità, assicurando interventi tempestivi in caso di emergenza.
CHARITY PROGRAM DA RECORD – Raggiunta la cifra record di 137.000 euro raccolti dalle 24 associazioni aderenti all’iniziativa. Questa mattina sono state premiate sul palco dell’Exposport le prima tre onlus che hanno raggiunto l’obiettivo dichiarato: 1° Rotary (34.263€), 2° Fondazione Italiana Diabete (22.789€), 3° Fondazione Banca degli Occhi (17.310€). Top Personal Fundraiser Individuali: 1° Mimmo di Biase – Fondazione Italiana Diabete (6.224€), 2° Anna Maniero – Linfa (5.342€), 3° Giorgia Radetich – Fondazione Italiana Diabete (3.708€). Top Personal Fundraiser Gruppo: 1° Vintage Runners – Fondazione Banca degli Occhi (4.744€), 2° Jessica e Alex – Rotary (4.473€), 3° Leo, Anna e Amici di Grig – Fondazione Italiana Diabete (4.002€). Azienda Top Fundraiser: Aviation Services S.p.A. – Disabili No Limits (10.178€).