Molveno – A Molveno è tutto pronto: con lo short track di domani prenderà il via ufficialmente il weekend che ospita l’XTERRA World Championship, l’appuntamento più importante della stagione di cross triathlon, quello che decreterà i campioni del mondo 2024. E ci sono tutti i presupposti per assistere una battaglia epica, che potrebbe vedere anche l’Italia giocare un ruolo da protagonista con i neocampioni del mondo ITU di cross Marta Menditto e Michele Bonacina. Il 28 settembre, sarà la giornata la clou, quando “sul campo” scenderanno i migliori triatleti off-road del mondo.
Molveno, con poco più di 1.000 abitanti, sulle rive del lago da sette anni considerato il più Bello d’Italia (secondo Touring e Legambiente), ai piedi delle Dolomiti di Brenta, patrimonio mondiale dell’UNESCO, accoglierà oltre 1.000 atleti provenienti da più di 50 paesi, pronti a contendersi il titolo di Campione Mondiale XTERRA nelle rispettive categorie di età.
L’evento di quattro giorni includerà il velocissimo e adrenalinico Short Track Triathlon, in programma domani, la gara del Campionato Mondiale sulla distanza completa, sabato, e il primo Campionato Mondiale XTERRA Youth, domenica. Tutti e tre gli eventi saranno trasmessi in diretta, e disponibili anche in replica, sul canale YouTube di XTERRA.
Il più grande palcoscenico del triathlon off-road
Il villaggio di gara, posizionato accanto al Lago di Molveno e circondato dalle iconiche cime delle Dolomiti, offre un accesso a sentieri di fama mondiale e a un parco MTB appositamente creato, pieno di curve, salti e rampe. Il percorso di trail running presenta un terreno variegato con tratti lungo il lago, salite e discese tecniche su radici e rocce, culminando con uno sprint finale verso il traguardo tra fan, familiari e amici della comunità globale XTERRA.
Sabato, i triatleti élite si contenderanno un montepremi totale di €100.000, con un ulteriore premio di €100.000 per la Coppa del Mondo XTERRA. In questa gara, sono in palio 100 punti per determinare le classifiche finali della Coppa del Mondo XTERRA 2024. L’evento di chiusura in Italia segna la conclusione di una serie di competizioni su terreni diversi, con tappe in Taiwan, Grecia, USA, Belgio, Canada e Repubblica Ceca.
XTERRA è cresciuta da sport off-road che combina nuoto, mountain bike e corsa su sentieri a fenomeno globale, con partecipanti da 52 paesi rappresentati nel Campionato Mondiale di quest’anno. Tra i campioni noti nella sua storia di 28 anni ci sono Conrad Stoltz (RSA), Lesley Paterson (GBR), Ned Overend (USA), Flora Duffy (BMU) e Jamie Whitmore (USA).
Una start line “mondiale” | I numeri
Con il crescente successo del triathlon cross-country, il Campionato Mondiale 2024 vedrà una delle liste di partenza più numerose e diverse degli ultimi anni. Paesi con una lunga tradizione XTERRA vantano team più ampi che mai, mentre molti altri vedranno rappresentati i loro colori per la prima volta.
Tra i 52 paesi rappresentati al Campionato Mondiale XTERRA 2024, la Francia, il paese con più campioni in carica, avrà ancora una volta la maggiore presenza in gara, con un aumento del 28% di partecipanti rispetto al 2023. Il paese ospitante, l’Italia, segue come il secondo più rappresentato, con un aumento del 60% di partecipanti nel terzo anno come ospitante. Altre partecipazioni degne di nota includono il Brasile, che ha visto un aumento del 1000%+ di partecipanti, il Belgio con il 139%, insieme a Repubblica Ceca e Germania, che hanno registrato entrambe un aumento del 35% rispetto all’anno scorso. L’effetto delle gare inaugurali del 2024 è evidente anche in Colombia, con una forte rappresentanza di 14 atleti quest’anno. Tra i nuovi paesi rappresentati nel 2024 ci sono Lettonia, Tunisia, Kuwait, Norvegia, Guatemala, Cina e Malesia.
Dei 16 campioni del mondo maschili in carica, 6 sono tornati per difendere il loro titolo, mentre sono 5 le donne pronte a fare lo lo stesso. Tre di questi campioni — Petr Cmunt (CZE), Janet Soule (USA) e Lorenn Walker (USA) — sono in corsa per completare il tris italiano, avendo vinto il titolo nella loro categoria di età sin dal debutto dell’evento in Italia nel 2022.
Con nuovi paesi in gara e slot di qualificazione sempre più difficili da ottenere, il Campionato Mondiale XTERRA di quest’anno promette di essere un altro capitolo indimenticabile nella crescita continua di questo sport.
La prima edizione del XTERRA YOUTH TOUR
Il giorno successivo alla gara del Campionato Mondiale, si terrà l’inaugurale XTERRA Youth Tour, che segna un’altra pietra miliare nell’evoluzione dello sport e rappresenta la nuova e più significativa aggiunta al calendario. Le gare d’esordio, che incoroneranno i campioni del mondo nelle divisioni Youth A, Youth B e Junior, concluderanno la prima stagione completa del neonato XTERRA Youth Tour. Modello del ben consolidato XTERRA World Tour, l’XTERRA Youth Tour 2024 ha visto 40 eventi di qualificazione globali per giovani atleti, permettendo loro di guadagnarsi il posto nel primo Campionato Mondiale Giovanile di quest’anno.
Oltre 200 atleti di età compresa tra i 14 e i 19 anni, provenienti da 21 paesi, sono pronti a competere, con la Francia che una volta ancora sarà il paese più rappresentato, seguita da Repubblica Ceca, Germania e Belgio come i prossimi tre paesi con più atleti giovanili qualificati. Anche se l’Europa è la regione più rappresentata, i partecipanti arriveranno da tutto il mondo, da luoghi lontani come Namibia, Colombia, Hong Kong e Nuova Zelanda.
Il percorso del XTERRA World Championship
Nuoto (1,5 km): la gara inizia con un nuoto di 1,5 chilometri nelle acque fredde e cristalline del Lago di Molveno. Gli atleti completeranno due giri da 750 metri, con un’uscita in stile australiano dove escono brevemente dall’acqua e rientrano dal molo per il secondo giro. Le mute sono obbligatorie a causa delle temperature dell’acqua.
Bici (32 km): dopo il nuoto, i concorrenti affronteranno un impegnativo percorso di mountain bike di 32 km, composto da due giri da 16 km. Ogni giro inizia con un tratto pianeggiante di 3 km lungo il lago, per poi passare a salite impegnative su sentieri ghiaiosi e rocciosi. I ciclisti raggiungeranno il punto più alto del percorso entro i primi 10 km, affrontando un dislivello totale di 1.034 m. La discesa combina sentieri scorrevoli con sezioni tecniche caratterizzate da radici e rocce. Il giro si conclude attraversando Molveno e il villaggio di gara, dove rampe di legno e curve rappresentano gli ultimi ostacoli.
Corsa (10 km): la gara si decide con una corsa finale su un sentiero di 10 km, in direzione inversa rispetto agli ultimi due anni. Gli atleti correranno due giri da 5 km, iniziando su una strada ampia prima di entrare in sentieri singoli tecnici, con salite e discese ripide, per un dislivello totale di 288 m. Il percorso poi torna sulla spiaggia del Lago di Molveno. I concorrenti faranno un altro giro o si dirigeranno al traguardo per la possibilità di essere incoronati Campione Mondiale XTERRA 2024.
I favoriti
Con il Campionato Mondiale che funge anche da gara finale della Coppa del Mondo XTERRA, ci sono due trame: chi sarà incoronato secondo campione della Coppa del Mondo XTERRA, dopo il conteggio dei punti della serie, e chi taglierà il traguardo per primo nella gara Full Distance, vincendo il Campionato Mondiale XTERRA 2024.
Felix Forissier (FRA) e Jens Emil Sloth Nielsen (DNK) sono separati da soli 66 punti in cima alla classifica della Coppa del Mondo maschile in vista dell’evento Short Track di giovedì, in cui 75 punti andranno al vincitore, e sabato ci saranno in palio altri 100 punti. La domanda rimane: ci sarà una doppietta francese nella Coppa del Mondo e nel Campionato Mondiale nel 2024? Sloth Nielsen è il principale contendente per interrompere il dominio francese.
A meno di circostanze impreviste, Solenne Billouin (FRA) ha praticamente assicurato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo dopo aver perso la serie contro Alizée Paties (FRA) nel 2023. La chiave per Billouin sarà se potrà diventare la seconda atleta a fare la doppietta vincendo anche sabato.
Arthur Serrières (FRA) è riuscito a vincere entrambi i titoli l’anno scorso per la categoria maschile, ma quest’anno si trova al terzo posto nella Coppa del Mondo, con la doppia difesa del titolo fuori portata.
Serrières e Billouin sono concentrati su un altro grande traguardo: se vincono al termine del Campionato Mondiale di sabato, entrambi potrebbero iscrivere il loro nome tra i più grandi nella storia di questo sport, vincendo per tre anni consecutivi a partire dal 2022. Un successo che rappresenterebbe una leggenda nel mondo XTERRA e cementerebbe la loro eredità nella storia di questo sport.
Uomini Elite
Arthur Serrières, FRA, 1
Il campione mondiale XTERRA in carica, per due anni consecutivi, entra in gara come il favorito, finché qualcuno non riuscirà a superarlo nel momento decisivo. Conosciuto per la sua corsa letale e la capacità di dosare perfettamente le energie durante la gara, spesso supera i suoi concorrenti nei momenti finali, come fece contro Felix Forissier l’anno scorso. Nonostante un inizio di stagione lento, Serrières ha seguito un intenso allenamento in alta quota e ha ottenuto tre vittorie Full Distance consecutive. Sebbene possa non uscire in testa dal nuoto, passa rapidamente davanti durante la frazione di bici e spesso si dimostra imbattibile nella corsa. Puntando al terzo titolo consecutivo, è pronto a dare tutto sul percorso: resta l’atleta da battere.
“Molveno è un po’ tutto, ma nella sua versione più dura: il nuoto è abbastanza freddo, con così tante persone alla partenza, la bici è letteralmente una grande salita e una discesa, e la corsa è un po’ di tutto: piano, salita, discesa, curve. Mi preparo come sempre per raggiungere il mio livello massimo; penso di potermela cavare bene ovunque. Per me, Felix e Jens saranno i miei principali avversari—Felix è più simile al mio stile. Voglio davvero ottenere il mio terzo titolo perché so che, con un terzo titolo, sarò qualcun altro—metterò davvero il mio nome nella storia di questo sport.“
Felix Forissier, FRA, 2
La principale sfida al tentativo di Arthur Serrières di conquistare il terzo titolo consecutivo al Campionato Mondiale XTERRA arriva dal suo connazionale e principale rivale. Negli ultimi due anni, i due francesi si sono affrontati numerose volte in gare serrate, in particolare nel Campionato Mondiale dell’anno scorso, dove Serrières ha vinto nei momenti finali, e nella recente gara Short Track in Repubblica Ceca, dove Forissier lo ha battuto per pochi millesimi di secondo.
I continui podi di Forissier — dieci di fila quest’anno — e la sua forza in tutte le discipline, lo rendono il principale contendente. Poiché Forissier cerca di vincere sia il titolo della Coppa del Mondo che il campionato, il loro imminente confronto promette di essere uno dei momenti clou del Campionato Mondiale XTERRA 2024.
“Per me, la sfida più grande è la corsa; a Molveno, è una parte estremamente impegnativa della gara che non lascia spazio a momenti di debolezza. Credo che la parte più importante sia gestire lo sforzo—la vittoria non va sempre al più forte, ma spesso al più intelligente. Il mio concorrente più vicino, Arthur Serrières, sarà in ottima forma, ma durante la gara mi concentrerò solo su me stesso e sugli sforzi che sto facendo.”
Jens Emil Sloth Nielsen, DNK, 4
È una delle principali minacce al dominio francese nel Campionato Mondiale XTERRA. Conosciuto per le sue eccezionali capacità di ciclista, spesso compensa eventuali deficit nel nuoto dominando sui pedali, frazione che rappresenta oltre il 60% della gara. Quest’anno, Sloth Nielsen ha migliorato le sue prestazioni di corsa per rivaleggiare con quelle di Arthur Serrières, ottenendo i tempi più veloci in diverse gare Full Distance.
Con 16 podi dal 2023 e un costante avvicinamento alla vetta della classifica, ha dimostrato che non sono solo i triatleti completi a poter vincere. Se riuscirà a imporsi subito in Trentino, ha una concreta possibilità di diventare il primo campione mondiale XTERRA danese, diventando la “wild card” che potrebbe rendere questo campionato il più emozionante degli ultimi tempi.
“Questa stagione è stata la mia migliore finora; ho fatto progressi e, anche se sulla carta sembra che fossi in vantaggio, è stato davvero vicino tra me, Felix e Arthur. Dalla gara XTERRA in Repubblica Ceca, mi sono allenato duramente, concentrandomi sul nuoto, e ho avuto buoni risultati. So di avere il potenziale per vincere, e sarò deluso se non ci riuscirò. Anche se faccio un brutto nuoto, penso di poterli riprendere in bici, e non credo che possano battermi nella corsa. Sono piuttosto fiducioso nella mia strategia di gara; sarà un grande spettacolo, e non vedo l’ora.”
Michele Bonacina, ITA, 10
È di gran lunga il nuotatore più veloce tra i contendenti ai vertici del Campionato Mondiale. Dopo un infortunio nella prima tappa prima dell’inizio di XTERRA Taiwan, Bonacina si è ripreso ed è riuscito a estendere il suo vantaggio anche nelle frazioni di bici e corsa. Nell’ultima gara al Campionato Europeo, ha affrontato una linea di partenza simile a quella che incontrerà a Molveno, ottenendo un quarto posto. L’anno scorso è arrivato settimo, ma con il supporto del pubblico di casa punta al podio.
Aumentando la sua fiducia, ha recentemente vinto il Campionato Mondiale di Triathlon Cross ITU a Townsville, in Australia. Sebbene si preveda che sarà nel gruppo di testa nel nuoto, la chiave rimane la sua capacità di tenere testa a concorrenti come Forissier, Serrières e Sloth Nielsen nella bici e nella corsa per offrire una prestazione di rilievo per l’Italia.
“La parte più difficile sarà sicuramente il percorso di corsa dopo una dura pedalata in salita. Cercherò di restare davanti durante il nuoto e la bici, e poi vedremo cosa succede. Ci sono molti atleti forti—Felix vorrà prendere il comando nel nuoto, e ragazzi come Arthur Serrières e Sullivan Middaugh (USA) saranno forti in bici. La parte più impegnativa per me è stata rompere il radio all’inizio della stagione; ci sono voluti quattro mesi per tornare in forma e sentirmi di nuovo bene in gara.“
Donne Elite
Solenne Billouin, FRA, 1
Dopo aver conquistato il suo primo titolo mondiale nel 2022, Solenne Billouin è diventata una forza, quasi imbattibile nel triathlon off-road. L’atleta francese ha conquistato il suo secondo titolo mondiale consecutivo nel 2023 e punta a un raro “triplete”, dopo una straordinaria stagione 2024, in cui è mancata dal podio solo una volta in dieci gare, finendo costantemente prima o seconda nelle altre. Nonostante problemi di salute, che a volte hanno influenzato i suoi allenamenti, la pura potenza di Billouin in tutte le discipline — soprattutto la sua capacità di dominare le salite — la rende la favorita. Con i tempi più veloci in bici e corsa in diverse gare Full Distance, punta a capitalizzare i suoi punti di forza per assicurarsi il terzo titolo mondiale consecutivo.
“Negli ultimi giorni sono rimasta a casa, allenandomi principalmente da sola ma con grande supporto dagli amici. Con il livello che ho raggiunto quest’anno, so che posso essere in forma al massimo in un breve periodo, di solito in circa tre settimane di buon allenamento. Ho avuto una buona stagione finora, essendo sul podio in quasi ogni gara, e questo è positivo. Ho avuto un po’ di stress—forse più del solito—ma statisticamente dovrei andare molto bene. Mi concentrerò molto su me stessa e solo su ciò che posso controllare.”
Loanne Duvoisin, CHE, 2
Ha avuto un impatto significativo in questa stagione in una sola gara, tornando al triathlon off-road per difendere il suo titolo di Campionessa Europea XTERRA, e lo ha fatto in modo convincente. Nonostante si sia concentrata principalmente sul triathlon su strada con la squadra nazionale svizzera nel 2024, ha dominato nella gara in Repubblica Ceca, dimostrando ancora una volta il suo talento.
Conosciuta per la sua eccezionale abilità nella corsa, Duvoisin potrebbe fare la differenza durante la fase di corsa. Con la sua recente prestazione e una storia di piazzamenti sul podio, è una seria minaccia per le favorite e potrebbe conquistare il titolo di Campionessa del Mondo.
“È fantastico vincere di nuovo un titolo [Europeo]. Non è mai facile e sono davvero orgogliosa della mia gara. Ero in buona forma, ho avuto settimane di allenamento di qualità che mi hanno aiutato a spingere quando necessario.“
Alizée Paties, FRA, 3
Da quando è passata alla categoria professionisti all’inizio del 2023, Alizée Paties ha costruito un impressionante curriculum con 18 piazzamenti sul podio su 22 gare. La campionessa in carica della Coppa del Mondo XTERRA ha puntato al titolo per il 2024. Conosciuta per le sue eccezionali abilità in mountain bike e per le sue capacità tecniche su terreni accidentati, Paties spesso guadagna un vantaggio significativo sulle rivali durante la frazione MTB. Ad eccezione di un ritiro per un guasto meccanico in Quebec, non è mai finita fuori dai primi quattro quest’anno. Dopo essere arrivata seconda dietro Solenne Billouin l’anno scorso nella gara Full Distance finale, Paties è determinata a invertire quel risultato e conquistare il titolo mondiale questa volta.
“Dirò semplicemente che quest’anno è stato completamente diverso dal precedente, ma è stata un’esperienza gratificante. Ho imparato molto su me stessa; ho avuto dei momenti difficili, ma grazie a quelli ora sento una vera connessione tra la mia mente e il mio corpo. Mi sento in forma e in salute, motivata e felice. Sono concentrata solo sul Campionato Mondiale ora e molto entusiasta di gareggiare. L’anno scorso ero un po’ stanca e malata alla fine della stagione quindi l’approccio per quest’anno è stato diverso; farò del mio meglio per risparmiare quanta più energia possibile per l’ultimo ballo.”
Sandra Mairhofer, ITA, 4
Forte del suo passato nel mountain biking e nel triathlon invernale, è una delle atlete più esperte e decorate nel circuito XTERRA. Anche se non ha gareggiato costantemente in questa stagione a causa di altri impegni, ha ottenuto vittorie significative, tra cui due trionfi assoluti Full Distance e quattro piazzamenti sul podio in sei gare.
Due volte Campionessa Europea, Mairhofer sfrutterà il vantaggio di correre in casa e la sua vasta esperienza per puntare al tanto atteso titolo di Campionessa Mondiale, spingendo le sue avversarie al limite, soprattutto durante la lunga frazione di 32 km in bici.
“Purtroppo, non sono riuscita a sostenere il miglior blocco di allenamento per affrontare questo Campionato Mondiale; ho avuto alcuni problemi fisici che non ho completamente risolto, il che non mi ha permesso di prepararmi al meglio. Sicuramente la bici è dove mi sento più a mio agio, e cercherò di giocarmi le mie carte lì. Prima della gara cerco di essere molto concentrata su ciò che devo fare—cerco di essere presente, attenta e concentrata.”
Marta Menditto, ITA, 607, 6
Ha avuto una stagione 2024 notevole, evidenziata dalla sua recente vittoria ai Campionati Mondiali di Triathlon Cross ITU in Australia. Quest’anno ha ottenuto il primo posto a XTERRA Lago di Garda e piazzamenti sul podio a XTERRA Quebec e XTERRA Belgio. Le sue prestazioni costanti e i recenti successi la posizionano come una delle principali contendenti che punta a lasciare il segno al Campionato Mondiale in casa.
“Mi sento bene e preparata per quest’ultimo ballo. Molveno è davvero una gara specifica, con quasi 40 minuti di salita senza sosta due volte; mi piace questo tipo di percorso in bici, e la corsa ha di tutto—parti piatte, fangose, salite, sezioni tecniche—che mi piacciono. Prima della gara, voglio concentrarmi solo su me stessa e fare la mia gara, indipendentemente da tutto il resto.”
Tutte le info su: www.xterraplanet.com
Credits: Carel du Plessis