Illustrati i risultati record dell’edizione 2023 e presentato il progetto 2024.
Presente anche la madrina Giusy Versace
Venezia – La Venicemarathon dimostra di essere un appuntamento importante per la solidarietà e la solidarietà da sempre è parte integrante del progetto Venicemarathon e lo sarà anche in futuro. Ne sono prova i numeri del Charity Program che in 9 anni ha raccolto oltre 1 milione di euro, ma è soprattutto l’entusiasmo con cui le onlus ogni anno partecipano all’iniziativa e si impegnano a creare squadre di fundraiser, ambasciatori di una buona causa. Lo scorso anno il Charity Program ha raccolto la cifra record di 120.861 euro e le realtà che hanno maggiormente contribuito a raggiungere questo straordinario risultato sono state il Rotary Distretto 2060 con il progetto ‘End Polio Now’ che ha raccolto 39.309 euro, la Fondazione Banca degli Occhi (visite oculistiche gratis a pazienti con patologie rare) che ha raccolto 25.240 euro e l’Associazione Linfa (analisi biologica completa dei campioni tumorali di paziente affetti da neurofibromatosi) che al suo debutto a Venezia ha raccolto 18.196 euro.
Questi, e molti altri dati, sono stati resi noti questa mattina dal presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva e dal coordinatore generale Lorenzo Cortesi nel corso di una presentazione online sulla pagina Facebook della Venicemarathon, alla quale hanno partecipato Francesca Gervasoni di Rete del Dono, diverse associazioni no profit e la madrina Giusy Versace.
L’occasione è servita anche per presentare il Charity Program 2024, legato quindi alla 38^ Wizz Air Venicemarathon del prossimo 27 ottobre e che vede già iscritte molte associazioni. Tra queste: Aclicoop, Avapo, Africa Mission, Aido, Airc, Amatori Atletica Chirignago, Banca degli Occhi, Care to Action, Città della Speranza, Disabili No Limits, Fondazione Salus Pueri, Fondazione Italiana diabete ETS, Il Volo, Iside Cooperativa Sociale, Linfa Odv, Lions Riviera del Brenta, Raccontiamo con Francesca, Restart Sport Academy, Rotary Distretto 2060, Red Carpet for All, Sport Senza Frontiere.
La maggior parte sono associazioni che ogni anno rinnovano il loro impegno, mentre entrano per la prima volta a far parte della famiglia Venicemarathon l’associaizone sportiva paralimpica Restart Sport Academy, la Fondazione Italiana Diabete ETS e l’Amatori Atletica Chirignago impegnata a sostenere la battaglia contro la SLA del loro vice presidente Alberto Rusconi.
L’atleta paralimpica Giusy Versace, oltre a rivestire il ruolo di madrina della Venicemarathon, parteciperà anche quest’anno al Charity Program con la sua onlus Disabili No Limits impegnata a fornire protesi e altri ausili non previsti dal Sistema Sanitario Nazionale a persone con disabilità con vogliono iniziare a fare sport.
“Abbinare un evento come la Maratona di Venezia ad un’iniziativa di raccolta fondi merita sempre un grande plauso anche da parte mia. Quest’anno torno a partecipare con la mia onlus e sento grande entusiasmo da parte delle persone che sto contattando, perchè correre a Venezia esercita sempre un grande fascino. L’obiettivo non sarà quello di arrivare per primi al traguardo, bensì quello di raccogliere più fondi possibili per aiutare una bambina napoletana di 8 anni, Angela, alla quale due anni fa è stata amputata una gambina.” – queste le parole della Versace, intervenuta in diretta.
A breve, tutte le associazioni presenteranno progetti e obiettivi minimi di raccolta sulla pagina di Rete del Dono dedicata alla 38^ Wizz Air Venicemarathon.
Maggiori informazioni sono disponibili su sito www.venicemarathon.it