Emozioni assicurate con i tanti i campioni in gara di un evento che è sempre più internazionale
TRIESTE – Oggi Trieste è stata più allegra e colorata grazie alle quattro sventolanti bandiere delle nazionali di atletica under 23 di Francia, Grecia, Svizzera e Italia che domattina alle 9.50 si contenderanno 1st International Road Race Running Match u.23 10k in quel magico percorso che va dal Castello di Miramare al Castello di San Giusto.
Evento, insieme alla 7^ Joma Corsa dei Castelli organizzato da ASD Promorun in collaborazione del Comune di Trieste e della Regione Friuli-Venezia Giulia.
Sarà adrenalina ed emozioni di un grande evento internazionale all’esordio, gara inserita nel calendario di World Athletics ed organizzata con la collaborazione della Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal), prima tappa ufficiale di avvicinamento ai Campionati Europei di Roma 2024.
Sarà l’ottavo chilometro del percorso quando gli atleti transiteranno nella stupenda piazza Unità D’Italia, piazza dove oggi pomeriggio si è svolta la cerimonia di apertura di questa prima edizione di un evento internazionale che senz’altro farà parlare di sé in futuro.
Al taglio del nastro presenti Elisa Lodi, Assessore allo Sport Comune di Trieste, il cav. Francesco di Paola Panteca Presidente del Consiglio Comunale, Silvia Gianardi Presidente PromoRun, Michele Gamba ex-azzurro e ideatore della Corsa dei Castelli e il vice presidente del Comitato Provinciale Fidal Trieste Arturo D’Ascanio.
L’ITALIA – Gli azzurri reciteranno da protagonisti potendo contare su Francesco Guerra (CS Carabinieri Sez. Atletica), già oro Campionati Europei 5000m U23 del 2021 e argento ai Campionati Europei 10000m U23 del 2023. Guerra porta in dote un personale di 28’39”04 nei 10000m su pista e di 28’56” sui 10k su strada che lo colloca di misura alla guida della delegazione tricolore. Tutti in una manciata di secondi Nicolò Gallo (Atl. Mondovì – Acqua San Bernardo) che porta vanta un primato di 30’01” nei 10k road e Francesco Da Vià (GS La Piave 2000), quest’anno al personale con 30’04”. Chiude le fila con 30’42”, ma promette di dare battaglia Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) recentemente capace di 29’36”46 sui 10000m.
LE ALTRE NAZIONI – La Francia schiera il Campione Europeo U18 2000m siepi 2018 Baptiste Guyon punta di diamante di questo quartetto grazie all’ottimo primato personale di 28’47” sui 10000m. Gli faranno spalla Martin Desmidt, capace di correre la stessa distanza in 29’01”. Leggermente più staccati Edouard Morin-Luzuy che può contare sul crono di 29’21” e Baptiste Cartieaux con 29’28”.
Svizzera a caccia di onori ma che sulla carta parte in svantaggio con Leo Lädermann che ha da poco firmato un primato di 30’23”, seguito da Jonathan Hofer, capace di portare a termine la distanza in 30’31” e Loris Kaufmann, più staccato, con 31’58”. Al debutto Keanu Simasotchi che ha dimostrato di saper correre i 3000m in 8’38”06.
Dalla patria ellenica, per onorare l’atletica che ha visto i natali in Grecia, Nikolaos Stamoulis, che ha nelle gambe un buon 30’56”, Panagiotis Petroulakis con 31’05” e Panagiotis Orfeas Giannatis che può fare affidamento su 31’41”.
LE DONNE – A far sventolare l’italico tricolore ci penseranno Greta Settino (Toscana Atl Empoli Nissan) già autrice di un personale di 34’14” nei 10k su strada, Isabella Caposieno (Battaglio CUS Torino Atl.) e Rebecca Volpe (Alteratletica Locorotondo) con 35’15” e 35’18” e, un po’ più staccata Giulia Cordazzo (GS La Fratellanza 1874) capace di correre i 10k road in 35’38”.
Le cugine francesi piazzano in prima fila Ines Hamoudi che guida la delegazione forte di un primato di 34’12”, tutte in fila Manon Cumy, Laure Bertrand e Camille Laurent con 34’33”, 34’37” e 34’42”.
Svizzera che schiera la Campionessa Nazionale 3000 siepi del 2020 Shirley Lang con un ottimo 34’11” sui 10km a cui si accoderanno le connazionali Romane Wolhauser e Elena Eichenberger con 35’06 e 35’41”. Debutto sulla distanza per Shirin Kerber che porta in dote un personale sui 3000m di 9’44”35.
In contemporanea sono stati presentati gli atleti élite candidati a vincere la 7^ Joma Corsa dei Castelli sempre sullo stesso percorso di 10km e che vedrà la partenza alle ore 10.00. A seguire vi saranno i partecipanti della Ten non competitiva e quelli della Family Run da 8km.
I TOP RUNNER – Si rinnova la tradizione di avere al via grandi e blasonati atleti, la grande star della 7^ Joma Corsa dei Castelli sarà il due volte campione del mondo dei 5000 metri Muktar Edris. L’etiope sarà al via per scrivere una nuova pagina di storia di questa competizione, compreso il sogno di fissare il nuovo primato del percorso, velocissimo, che va dal Castello di Miramare al Castello di San Giusto. L’attuale record è di 28’57” ed è nelle gambe della stella bahreinita Birhanu Balew.
Un compito e un obiettivo per il quale il 29enne Edris ha certamente la stoffa come recita il suo curriculum dove spicca uno straordinario personale sui 5000m di 12’54”83 e di 27’17”18 sui 10000m in pista, mentre sui 10km su strada vanta 27’57” fatto registrare a Dongio (Svizzera) nel 2019. Ancora Edris è stato capace di correre, a Valencia nell’ottobre 2021, in 58’40” la distanza di mezza maratona, crono di altissimo livello che solo pochissimi uomini al mondo hanno saputo fare nella storia. Nel suo immenso palmarès come già detto vi sono due luccicanti medaglie d’oro di campione del mondo senior dei 5000m, 2017 e 2019, in Diamond League nei 5000m nel 2014, 2016 e 2017, anno in cui ha vinto anche nei 3000m, oltre ad innumerevoli altri straordinari risultati e vittorie in tutto il mondo. L’etiope è in grande forma e questa domenica 1 ottobre ha festeggiato la vittoria della Trento Half Marathon in un rassicurante 1h00’30”.
Tocca a Daniele Meucci (CS Esercito), 38enne ingegnere pisano, difendere il tricolore. Meucci vanta un oro ai campionati europei di maratona a Zurigo 2014, tre medaglie agli Europei, una d’argento nei 10000 metri piani a Helsinki 2012 e due di bronzo, nei 10000 m piani a Barcellona 2010 e nella mezza maratona ad Amsterdam 2016. Ha inoltre vinto 10 titoli nazionali assoluti in 5 specialità diverse e ha un primato personale sui 10000m di 27’32″86.
Ad accendere la gara ci sarà anche il giovanissimo ugandese Leonard Chemutai, campione del mondo di corsa in montagna 2023 e al debutto su questa distanza e che porta in dote un recentissimo primato personale di 13’36” sui 5 km su strada oltre ad un quarto ed un settimo posto ai mondiali U20 nei 3000 siepi.
E’ un nome che ha già riecheggiato per le strade di Trieste quello del keniano Bernard Musau Wambua (Atletica Winner Foligno) 2° nel 2022 alla Corri Trieste e che ha recentemente messo a segno il suo personal best di 28’26” sulla distanza con la vittoria della 10 km di Belgrado.
Tutti dovranno vedersela con il burundese Jean Marie Vianney Niyomukiza (Atl. Libertas Unicusano Livorno), abituato a gareggiare in Italia e che può contare su un primato di 28’59” registrato ad Alberobello nel 2018 oltre ad un ottavo posto ai campionati africani 2016 sui 5000m.
I NUMERI – Con le iscrizioni ancora in corso presso il centro iscrizioni di Piazza Unità, a dare uno spaccato del successo della gara sono i numeri delle registrazioni online, raddoppiati rispetto a quelli dell’ultima edizione, l’obiettivo è quello di superare le 3500 presenze compresa la Family Run. Italia al via al completo in ottima compagnia di 42 nazioni. Sul gradino più alto del podio di numerosità le vicine di casa Croazia, Austria e Slovenia ma da segnalare anche diversi scandinavi e rappresentanze asiatiche.
I più maturi impegnati sulla gara competitiva sono Ruggero Poli ed Eliana Tomasetig, rispettivamente hanno compiuto 84 e 71 primavere. I più giovani sono invece Lin e Ada, di appena 4 e 5 anni.
Domenica 15 ottobre per Riccardo Florio, Furio Sterni, Paola Barbanera e Massimo Benedetti sarà anche l’occasione per festeggiare il proprio compleanno e spegnere tutti insieme 182 candeline.
LE FANFARE – Il passaggio in Piazza Unità sarà ancora più emozionante grazie alla presenza delle Fanfare Alpina Julia e 11° Reggimento Bersaglieri.
SOLIDARIETA’ – E’ la squadra più grande quella della solidarietà che scende di nuovo in campo con ASD Promorun per supportare un’eccellenza del territorio, Fondazione Burlo Garofolo. Un’alleanza nata due anni fa con l’Ospedale Burlo Garofolo e che mira a garantire continuità di un progetto che ha come obiettivo quello di raggiungere sempre nuovi traguardi nel mondo sanitario. L’obiettivo di questa edizione è quello di fornire Fondazione Burlo Garofolo di Resusci Junior, un manichino dotato di collegamento ad una applicazione che i professionisti del settore sanitario pediatrico possono scaricare sul proprio smartphone per misurare la qualità della rianimazione cardiopolmonare, in termini di profondità, frequenza, rilascio e posizione delle compressioni ed efficacia delle ventilazioni, suggerendo inoltre modifiche correttive alle manovre rianimatorie. Uno strumento necessario che mira all’esercitazione nelle manovre di rianimazione cardiopolmonare. Il manichino potrebbe essere usato nel reparto di Rianimazione, consentendo il quotidiano mantenimento delle skills in ambito rianimatorio.
ASD Promorun aderisce al progetto attraverso la donazione di parte del ricavato delle iscrizioni alla Family Run. Gli atleti potranno donare al momento dell’iscrizione tramite il sito Enternow, attraverso bonifico bancario sull’Iban IT 34 T 02008 02230 000106191921 intestato a: PROMO RUN TRIESTE A.S.D., Causale: Conto solidarietà oppure al ritiro del pettorale, dove personale della Fondazione Burlo Garofolo sarà presente per spiegare il progetto.