Mi chiamo Caroline Nduta, ho 60 anni e sono una runner keniana veterana. Ho iniziato a correre nel 2013, ero con mio nipote che allora aveva 13 anni. Ci allenavamo al mattino, correvamo 10-15 km ma non avevamo telefoni o orologi per sapere quanto ci avessimo messo.
Ho capito che ho un talento per la corsa, allora ho cominciato a correre con le donne di Wanyoike a Kikuyu era la mia prima gara e sono arrivata sesta. L’anno dopo, alla mia seconda gara ho vinto e da allora quando gareggio vinco sempre nella mia categoria. La prima gara dove mi sono sentita veramente in forma è stata a Dubai, una mezza maratona che ho vinto. Poi in Malaysia dove ho vinto la maratona, a Bangkok, ancora una maratona dove ho gareggiato contro tante altre donne ma ho vinto. Allora ho capito che se mi alleno regolarmente potrei vincere sempre.
Sia a Dubai che in Malaysia ho vinto del denaro, mi hanno pagata in dollari, allora ho capito perché ci sono tanti veterani, non come qui in Kenya dove quando corro per strada mi prendono in giro anche se a me non interessa perché il gruppo con cui mi alleno, invece, mi stima. Alcuni dicono “ho una mamma”, altri “ho una nonna” ma sono felici di allenarsi con una nonna di 60 anni.
Poiché non ho un orologio non posso calcolare le distanze che copro in allenamento ma non sono la sola, anche gli altri che si allenano con me non hanno un orologio e non possiamo portare con noi i telefoni perché potremmo essere rapinati.
Il supporto di ENDA mi è di grande aiuto, mi alleno e ricevo le scarpe, le trovo molto comode sia per allenarmi che in gara. Ai runner ENDA dico di allenarsi sempre bene, lavorare duramente, partecipare a tante gare e far vedere quanto ci alleniamo duramente tutti!