Harambee (Ha-rum-bay) è il motto ufficiale del Kenya, in linguaggio Swahili significa “tutti insieme” e si utilizza in riferimento alle occasioni in cui le comunità si riuniscono per affrontare una situazione che da soli non si riuscirebbe a risolvere.
Enda è stata fondata con la missione di far conoscere la grandezza atletica keniota ai corridori di tutto il mondo e di alimentare lo sviluppo economico in Kenya. Nel perseguire questa missione, noi di Enda stiamo misurando il nostro impatto in quattro modi:
1. SVILUPPO ECONOMICO
La creazione di posti di lavoro è solo l’inizio. Costruendo nuovi prodotti, mai realizzati prima d’ora in Kenya, miriamo a creare posti di lavoro migliori sia in Enda che nella catena produttiva locale. Il lavoro da noi offerto richiede maggiori competenze, che si traduce in salari più alti.
2. SOSTEGNO ALLE COMUNITÀ LOCALI
Una parte del prezzo di acquisto di ogni paio di scarpe viene devoluto a favore di iniziative a carattere sociale per il Kenya, la Enda Community Foundation. Lavoriamo con un gruppo di esperti per individuare i progetti in cui il nostro contributo possa avere il maggior impatto per le persone. Nello spirito di Harambee, ci impegniamo quindi con la nostra comunità globale di corridori Enda per decidere quali progetti supportare.
3. RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE
Siamo orgogliosi di essere un’azienda certificata Climate Neutral. La prima in Africa e le prime scarpe da corsa su strada a impatto zero. Oltre a ridurre gli sprechi negli imballaggi e nella produzione, lo facciamo in questi modi:
a) MISURAZIONE
Misuriamo il nostro impatto sui livelli di anidride carbonica, anche se la produzione di energia elettrica in Kenya proviene da fonti rinnovabili al 90%, quindi partiamo da un’ottima base.
b) OFFSET
Compensiamo l’intera produzione di anidride carbonica che generiamo come azienda, non solo l’anidride carbonica che si genera per ogni paio di scarpe.
c) RIDUZIONE
Abbiamo piani per ridurre l’impatto ambientale. Nel 2020, ridurremo del 60% le emissioni dei viaggi aziendali, dell’80% le emissioni di merci e del 70% l’uso della carta da parte delle aziende.
4. CAMBIARE IL MODO IN CUI IL MONDO VEDE IL KENYA
Questo è il parametro più difficile da misurare, ma forse il modo in cui avremo il maggiore impatto nel lungo periodo. Vogliamo che il mondo intero conosca la creatività e l’abilità che si possono trovare in Kenya e che l’indicazione “Made in Kenya” su un’etichetta significhi automaticamente qualità e innovazione.