Il Capitano azzurro Bernard Dematteis “Ho la depressione, sono stanco di fingere”

Bernard e Martin Dematteis sono i due gemelli noti per le strabilianti prestazioni di corsa in montagna.  Nel mondo della corsa in montagna i gemelli Dematteis sono stati protagonisti indiscussi di una serie di prestazioni eccezionali, maglie azzurre onorate con la vittoria di titoli europei e mondiali, successi ottenuti con sudore e fatica ma sempre con un entusiasmo genuino e senza mai dimenticare il tema della sicurezza.

Nel 2016 ai Campionati Europei di corsa in montagna Bernard Dematteis era solo sul rettilineo dell’arrivo ma ha aspettato il fratello Martin per cedergli il passo e lasciargli vincere la medaglia d’oro. Bernard quel giorno ha compiuto un gesto eclatante e molto toccante nei confronti del fratello Martin che da poco aveva perso un figlio, dimostrando ancora una volta un livello di empatia che va oltre la competizione, nonostante spesso si siano trovati a combattere per il primo posto. Ma l’amore tra fratelli e in più in questo caso gemelli accresce quell’unione totale e viscerale tra i due, un connubio che va oltre al mondo della corsa, delle gare, dei successi.

Ieri sulla loro pagina ufficiale Facebook “Gemelli Dematteis” è comparso un messaggio a firma “Berni”, uno sfogo personale che mette a nudo la “depressione bastarda” che imprigiona il Capitano e che gli impedisce di allenarsi al meglio per regalare a sé stesso e a noi tutti grandi emozioni. L’aver avuto la forza di raccontarsi ai propri fan e amici è un segno di forza, di presa di coscienza e quindi il primo passo verso la risoluzione del problema.

Io ci metto sempre il …e chi mi conosce bene lo sa…e forse è soprattutto per questo che mi chiamano “CAPITANO”…forse per l’esempio che do…forse per la grinta e la tenacia che ci metto sempre nonostante tutto!

Però il Capitano non è più lo stesso…il Capitano ha perso qualcosa ed io sono stufo di fingere che vada tutto bene o che vada bene lo stesso così…ormai è troppo tempo che lo faccio…e sono stanco di nascondere i miei problemi nella vita, come la depressione bastarda di cui soffro da anni e che molto spesso mi distrugge dentro e non mi lascia essere ciò che in realtà sono…sono stanco di far sembrare che il Capitano sia invincibile, perché non è così.

Nella vita ci sono cose più importanti della corsa anche se per me la corsa è sempre stata tutta la mia vita e continuerà ad esserlo…ma adesso devo provare a cambiare strada e direzione per cercare di ritrovare quella serenità e felicità che avevo e che ho perso da troppo tempo ormai…non so come farò ma ci devo provare!

Come non so quando tornerò a gareggiare e ad emozionare come forse sapevo fare…e non ho scritto tutto questo per essere compatito o per piangermi addosso perché so bene che c’è gente che sta molto peggio di me, ma l’ho fatto perché anch’io in realtà sono soltanto un uomo con tutti i miei difetti e le mie debolezze, ed avevo bisogno di scriverlo…

Non so come potrò riuscire a farlo, e forse non ci riuscirò, ma devo cercare di ritrovare e di riconquistare quello che ho perso per tornare a vivere…

Berni

Noi di Runtoday siamo vicini a Berni e ci auguriamo che ritrovi tra le sue montagne l’equilibrio necessario per vivere serenamente e la voglia di allenarsi, aspetteremo qui, pronti ad emozionarci per i suoi grandiosi successi.

credits: damianodebenedettofoto, corsainmontagna.it