L’idea di progettare una scarpa da running completamente “made in Kenia” nasce nel 2015, quando Navalayo Osembo e Weldon Kennedy si sono incontrati con l’interesse reciproco di creare un prodotto da cui la comunità potesse trarne beneficio.
Nasce così Enda che in lingua Swahili significa “vai!”
Nel 2016 più di 1.000 persone da tutto il mondo si sono riunite per sostenere una campagna di crowdfunding, per realizzare la prima scarpa da corsa keniota: la Iten. Il modello prende il nome dal paese, Iten appunto, dove crescono e si allenano i grandi campioni che dominano l’atletica mondiale.
Il marchio sarà presente in Italia da settembre. A curarne la distribuzione sarà Marco Rocca, che già nel 2003 fu il fondatore della filiale italiana di Brooks e fino a metà del 2016 marketing manager italiano del brand di Seattle con cui ha collaborato per ben 13 anni.
Enda è certificata B-Corp e Climate Neutral. Gli standard testimoniano l’impegno di questa realtà fondamentale per avere il maggior impatto positivo possibile sull’ambiente e sulle persone.
Lapatet
Questo modello è stato progettato per l’allenamento giornaliero, ampiamente ammortizzato e con una tomaia simile a un calzino, per fornire il comfort necessario durante le corse più lunghe.
In corrispondenza della parte centrale del piede, l’intersuola presenta una morbida schiuma fornendo rimbalzo e reattività. Una schiuma più rigida è presente invece sul tallone e sulla punta, premiando così l’appoggio naturale del mesopiede.
Con un drop di 6 mm è un’altezza totale dello stack di 24 mm sotto l’avampiede, questa scarpa, nonostante la sua ammortizzazione, è molto leggera con 260 g.