Successo di presenze con oltre mille partecipanti sulle tre distanze: 8, 16 e 30 km. Sulla 30 wild trionfano Francesco Lorenzi e Margherita Vitellozzi, che bissa il successo dello scorso anno. Un evento per scoprire una Verona notturna e le sue mura, ma anche per parlare di sport, prevenzione e solidarietà nei talk pomeridiani
Giornata da incorniciare. Una grande partecipazione che ha visto già dal pomeriggio, la presenza di runner e appassionati al village sul Batione di San Bernardino. I talk pomeridiani, dedicati allo sport e alla prevenzione, la musica, la condivisione e la festa. Sono stati questi questi gli ingredienti di una giornata che ha visto oltre mille, tra runner agonisti e appassionati, prendere parte al Mura Urban Trail 2024.
Oltre mille partecipanti per una corsa, inserita nel contesto e negli eventi del Mura Festival, organizzata su tre distanze, dedicata alla scoperta di una Verona notturna e alle sue Mura, patrimonio Unesco.
Il Mura Urban Trail è stato promosso dal Comune di Verona e organizzato da Studioventisette e Verona Run Events, con il supporto di FORST, NaturaSì, Uprent, Kleos, Gazebo Flash e Sol de Montalto.
Due le corse competitive, la 16 e la 30km. Sulla 30 Km, al maschile è arrivata la vittoria di Francesco Lorenzi (Boscaini Runners) in 2h19’48”, seguito al secondo posto da Marco Bonfante (Xc Team Asd) in 2h23’19” e al terzo Simone Rota 2h30’11” (Pool Soc.Atl. Alta Valseriana).
Al femminile, bissando il successo della scorsa edizione, avvenuta su una distanza inferiore, torna sul primo gradino del podio Margherita Vitellozzi (Asd Team Km sport) che ha chiuso in 3h30’17”, seconda Claudia Santinelli (Atl. Cologno al Serio) 3h21’34”, terza Sofia Moschi 3h21’53”.
Tema di quest’anno è stato l’invito a dare voce al proprio istinto, risvegliando l’animale totemico più affine alla propria indole per farsi guidare dalle sue caratteristiche peculiari e raggiungere il traguardo.
Orso, farfalla, gatto, cervo, falco, cavallo, lupo, leone ed elefante: ogni animale rappresenta un insieme di qualità uniche e potenti, che si esprimono nell’animo degli sportivi in modi diversi. Ogni partecipante di questa edizione del Mura Urban Trail ha avuto la possibilità di attaccare al proprio pettorale un adesivo con il proprio animale totemico.
Su questo tema, anche la medaglia, originale e davvero unica. Portatrice di tutti gli animali totemici e delle loro peculiarità. Ogni caratteristica dell’animale rappresentato – dalla potenza dell’Orso alla resilienza del Lupo, dall’intuito della Farfalla al coraggio del Leone.
Il pomeriggio ha visto protagonisti all’Expo Village di San Bernardino i talk e la parte espositiva delle associazioni e delle realtà presenti. Si è partiti alle 17:30 con Livio Venturelli, per parlare de “La cura del corpo in preparazione alla gara”, a seguire Fabio Orazi, posturologo, con “Canali postural method: la postura come metodo efficace contro i traumi a carico iterativo nella corsa”. Presente anche Kleos, nuova palestra e centro sportivo di Verona: “Il punto di partenza per una preparazione sportiva performante”.
Ospiti, anche le Pink Ambassador, Erika Diani e dott.ssa Molino terranno un talk dal titolo: “L’importanza dello sport e della prevenzione”. Pink Ambassador sono donne che dopo avere affrontato un tumore tipicamente femminile hanno accettato la sfida lanciata da Fondazione Umberto Veronesi: allenarsi per arrivare a correre la distanza di una mezza maratona. Le Pink Ambassador promuovono la raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sui tumori femminili sostenuta da Fondazione Veronesi.
Novità di quest’anno è stata anche la collaborazione con la Ronda della Carità Verona ODV, per un progetto sociale dedicato al riutilizzo e alla donazione di scarpe inutilizzate. Shoestainable “Un altro chilometro insieme”, questo il nome dell’iniziativa, ha voluto essere l’occasione per sensibilizzare i partecipanti al riutilizzo, alla sostenibilità, per dare nuova vita e una nuova “casa” a un oggetto che spesso finisce in soffitta o viene cestinato.
Pier Nicola Fazzini, Studioventisette project manager e co-oragnizzatore: “Mura Urban Trail dopo anni è ormai una solida realtà. Un’emozione incredibile, anche quest’anno, essere riusciti a portare tantissimi appassionati e runner agonisti a scoprire una Verona notturna su dei percorsi davvero suggestivi. Un evento sviluppato all’interno del progetto Mura Festival per valorizzare e sensibilizzare attraverso sport e sostenibilità le splendide Mura di Verona. Un team unico, coeso, che ha permesso a oltre un migliaio di runners di sentirsi a casa, dal pre al post gara. Il ringraziamento va agli amici di Verona Run Events e a tutti coloro che hanno partecipato e chi ci ha sostenuto”.
Stefano Stanzial, direttore generale Gaac 2007 Veronamarathon: “Sono stati mesi di lavoro e preparazione importanti che ci hanno visto collaborare fianco a fianco con Studioventisette. Una scommessa vinta, che quest’anno ha visto incrementare gli iscritti mostrando anche valori tecnici importanti. Come sempre abbiamo messo in campo tutta la nostra esperienza di organizzatori ormai ventennali della maratona di Verona e della Romeo&Giulietta Run Half Marathon. Il nostro staff e i nostri più stretti collaboratori e volontari sabato hanno lavorato per circa 20 ore consecutive per allestire, preparare, gestire e infine nella notte disallestire percorsi e strutture. Ora, è il momento di ricaricare le pile e poi testa e cuore a novembre per la nuova edizione della Eurospin Verona Run Marathon del prossimo 17 novembre”
Mura Urban Trail è un progetto promosso dal COMUNE DI VERONA – ASSESSORATO UNESCO – e realizzato da Studioventisette e Verona Run Events.