Domenica 7 Aprile, Bratislava Marathon, 14esima edizione. E’ la maratona principale della Slovacchia, per questa graziosa città quasi sul confine con l’Austria e l’Ungheria, bagnata dall’immenso Danubio. Runtoday l’ha corsa, anche in modalità pacemaker delle 4 ore, ed il giudizio generale non può che essere positivo.
Ogni aspetto organizzativo è ben curato, partenza e arrivo nello stesso posto facilmente raggiungibile vicino al centro città. Due giorni di gare con tutte le distanze possibili: durante tutto il sabato le varie corse riservate ai bambini e ragazzi di tutte le età (Kids Run e Minirun da 4,2km), History Run corsa non competitiva da 6km turistica in giro per la città, la Senior Run&Walk ed infine ad una 10km competitiva. La domenica dalle ore 9 start, a onde quindi nessun problema di imbottigliamento, per la maratona, la half marathon che è stata anche teatro del Campionato Nazionale Assoluto Slovacco e per la Relay Marathon.
Runtoday ha preso in esame 10 punti per giudicare appieno questa maratona che merita di essere corsa:

T-SHIRT – Non la troverete nel pacco gara ma niente paura! Riceverete la vostra maglietta “finisher” al traguardo e, incredibile ma vero, vi chiederanno quale taglia preferiate! Abbiamo ricevuto un capo tecnico. L’organizzazione ha prodotto anche una maglietta tecnica (fornita dallo sponsor tecnico) celebrativa dell’evento, che però va acquistata.

MEDAGLIA – Un oggetto disegnato con cura, classico medaglione dorato tondo che raffigura il castello di Bratislava contornato da scene di corsa.
PACCO GARA – Prima di giudicarlo come “modesto” va ricordato che all’estero i prodotti alimentari non fanno parte dei pacchi gara. Questa, infatti, è una consuetudine tutta italiana. Nel pacco gara, che si arricchirà della maglietta da finisher al termine della competizione, abbiamo trovato una confezione di integratore multivitaminico in compresse. Una curiosità: il pettorale è costituito da una linguetta che va rimossa per chiudere la propria sacca da consegnare al deposito borse.
RISTORI – Abbondanti, ben presidiati, posizionati correttamente. Pochi metri dopo i banchi del ristoro una grossa rete in cui cestinare le bottiglie. Ci sono state consegnate bottiglie da 250 ml già stappate ma erano presenti anche i Sali minerali (sempre) e la Coca Cola (dal 25 km a ristori alterni) nonché alimenti solidi (frutta, biscotti, cioccolata). Al termine della gara il ristoro è abbondante (una bottiglia d’acqua subito al traguardo, poi lungo il percorso che porta al deposito borse bottiglie di Sali minerali, frutta e brioches, senza limiti). Il pasta party è organizzato per il sabato sera. Semplice ed abbondante.
PERCORSO – Due giri pressoché identici (se non che non si deve ripassare dal via) da 21 km. Partenza ad onde, percorso immediatamente agevole che si snoda lungo dei vialoni per poi passare dal centro storico prima ed in un parco poi. Le difficoltà consistono in un ponte (che viene affrontato 2 volte quindi si sale e scende per 4 volte totali) e in qualche cambio di direzione nel parco. Pochi, invece, i tratti con sanpietrini nel centro storico, al massimo qualche centinaio di metri. Attenzione al fatto che non sono segnalati gli ostacoli (paletti) nemmeno dai corridori (come invece siamo abituati in Italia). Abbastanza veloce ma se si tratta di una giornata di vento dimenticatevi il pb.

PUBBLICO – Complice la coesistenza di una 21 km ed una staffetta, nonché il fatto che il percorso si ripete, la gente partecipa attivamente. In alcuni punti abbiamo trovato il palco di una rete radiofonica, nonché musicanti spontanei, dal bongo all’organetto e i tamburi. Sul rettilineo di arrivo la carica umana si unisce ad un grosso maxischermo che permette di vedere sé stessi in fase di arrivo, davvero esaltante vedersi inquadrati mentre si taglia il traguardo.

EXPO E CONSEGNA PETTORALI – Ottimo il numero di volontari, l’Expo apre dal venerdì ed è allestita con stand di altre gare o sponsor della gara che offrono, a profusione, i propri prodotti. Un’auto è stata tappezzata con i nomi dei partecipanti alla gara, un lavoraccio, ma il risultato è davvero accattivante e denota attenzione massima organizzativa anche ai dettagli.
DEPOSITO BORSE – Senza problemi, ben organizzato, ampio e protetto dalla pioggia.
COSTO PETTORALE E VIAGGIO – Il costo del pettorale sale al massimo a 45 euro nei giorni immediatamente prima la gara. I servizi offerti giustificano ampiamente il costo. Va ricordato che, in generale, questa trasferta è piuttosto economica. E’ possibile atterrare all’aeroporto di Bratislava (a 10 min dal centro storico) o a Vienna (a circa 70 km da Bratislava, molto ben collegata con autobus) e i costi del soggiorno sono meno cospicui che in alcune trasferte italiane. Frequenti i voli low cost.
GIUDIZIO GLOBALE – Ottima organizzazione, disponibile anche il servizio pacemaker. Bello anche visitare la città (fatelo dopo la maratona perché c’è da “inerpicarsi” per visitare il castello) e i suoi deliziosi vicoli.