Domenica 31 ottobre, 1000 giorni prima dell’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, il comitato organizzatore dell’evento ha allestito una gara straordinaria sulla distanza di 5 km. La particolarità consisteva nel fatto che bisognava tagliare il traguardo prima di Eliud Kipchoge, partito dopo. Quanti avessero tagliato il traguardo prima di lui avrebbero vinto il pettorale per la Marathon for All (LEGGI QUI), in modo da prendere parte alla maratona olimpica 2024, alle stesse condizioni, il stesso giorno e sullo stesso percorso dei maratoneti olimpici.
Molti hanno notato che avranno pochissime possibilità di vincere questo pettorale perché i concorrenti sono stati divisi in 5 blocchi: i più lenti, sono partiti con 19 minuti di anticipo m ai più veloci solo una manciata di secondi prima di Kipchoge.
La regola imponeva ai concorrenti di rispettare il blocco di partenza, pena la squalifica. Così il regolamento prevedeva: “Davanti ad ogni blocco ci saranno 4 pacemaker, 2 davanti e 2 dietro e sarà vietato sorpassarli. Chiunque superi il pace maker verrà automaticamente squalificato. L’Organizzatore si riserva il diritto di poter vietare ogni successiva partecipazione ad eventi legati alla Marathon for All 2024 a chiunque non rispetti tale norma. Se il corridore pensa di correre più veloce del pacemaker e quindi lo sorpassa, deve, al momento della registrazione, scegliere il blocco di partenza con il ritmo più veloce”. In realtà, il giorno della gara si è scoperto che era possibile superare i pacemaker, il che ha confuso moltissimi partecipanti.
Inoltre, dai calcoli fatti, molti corridori si aspettavano di essere sorpassati da Kipchoge dopo 5-6 min mentre il campione li ha raggiunti dopo 2 minuti. Moltissimi iscritti nei blocchi più veloci si sono sentiti presi in giro e hanno contattato l’organizzatore per presentare una petizione alla quale la risposta è stata l’offerta di ulteriori 200 pettorali per i migliori dei blocchi 4 e 5.