Alla Bau Beach di Lignano Sabbiadoro, lo scorso 12 settembre,
il Campionato nazionale Csen della disciplina cinofila
ispirata allo sport che unisce corsa e nuoto
Complimenti ai Campioni nazionali Csen di Dog SwimRun Stefania Oliosi e Luca Folpini, rispettivamente in gara con la Dobermann Jackie Brown e con il Pastore Belga Malinois Naira. Insieme a loro sui podi assoluti femminile e maschile della prova svoltasi domenica 12 settembre alla Bau Beach di Lignano Sabbiadoro c’erano anche Sabrina Romano con il Pastore della Lessinia e Lagorai Newton insieme a Valentina Gramaccia con la Weimaraner Bella, e Mattia Furlan con l’Alaskan Malamute Shiva insieme ad Andrea Parolini con il Pastore Tedesco Grigione Mira Dell’Aquila Reale.
Menzione d’onore per la vincitrice assoluta, Agata Aleksandra Zaremba, la più veloce su tutti (donne e, perfino, uomini), che non è riuscita a strappare il titolo esclusivamente perché cittadina polacca. Di 15’02 il suo tempo per compiere insieme all’Eurohound Dutch Racing Dog This Is Me “Masi” un circuito di circa 2,5 km tra acqua e spiaggia, nuotando e correndo senza soluzione di continuità come nella contemporanea competizione per soli umani.
L’iniziativa cinofila, infatti, è stata ospitata per il secondo anno di seguito all’interno del palinsesto di Aquaticrunner, iconica gara di SwimRun a cura di XtriM Sports e Triathlon Lignano Asd, che assegnava anch’essa i rispettivi titoli nazionali Csen di specialità, oltre che quelli iridati: la vittoria mondiale è andata agli spagnoli Dacil Hernandez e Ignasi Gironès Pujadas, mentre i migliori italiani sono stati Valerio Cleri ed Elena Pascucci. Ben più impegnativo, in questo caso, il tracciato, che per gli atleti senza cani alternava faticosi segmenti di nuoto a indimenticabili momenti di corsa sulla spiaggia tra le località balneari di Grado (Gorizia) e Lignano Sabbiadoro (Udine); una prova molto ambita, con 20 nazioni rappresentate dai 240 concorrenti.
Ottima partecipazione anche per la versione cinofila: gli organizzatori della Marathon Dog Asd si dicono entusiasti del riscontro da parte degli iscritti, con una nutrita rappresentativa dalla Lombardia capitanata da Paolo Frigerio in binomio con Onice Della Tana Del Lupo – Keppaw, allevatore di Cane Lupo Cecoslovacco e allenatore del Keppaw365 – Dog Sport Team.
Sul sito www.dogswimrun.it le linee guida per praticare questa nuova disciplina e mettersi in gioco con le altre prove multiple: Dog Triathlon (nuoto, mountain bike/monopattino e corsa), Dog Duathlon (corsa, mountain bike/monopattino e corsa), Dog Aquathlon (corsa, nuoto e corsa), Dog Aquabike (nuoto e mountain bike/monopattino), Dog Winter Triathlon (corsa, slitta e sci di fondo) e Dog Winter Duathlon (corsa, slitta/sci di fondo e corsa).
A credere nel potenziale di queste nuove proposte è anche Massimo Perla, responsabile nazionale cinofilia dello Csen, ente di promozione sotto la cui egida si è svolta la manifestazione: «Dopo il Canicross, la corsa campestre con il cane, abbiamo deciso di puntare anche su nuove frontiere degli sport cinofili di derivazione podistica come il Dog Trail e il Dog Triathlon, con tutto il suo ventaglio di possibilità multidisciplinari, tra cui il Dog SwimRun. Puntiamo a coinvolgere sempre più runner con un cane in famiglia».
Con il supporto del veterinario di gara, il dottor Sergio Fabbro, dopo sua attenta analisi dei soggetti partecipanti attraverso un esame obiettivo a riposo e uno dopo il traguardo, Aquaticrunner Dog si è svolto in totale sicurezza, anche rispettoso dei rigidi protocolli anti Covid messi a punto dallo Csen.
Non poteva mancare un premio speciale ad Alessandra Lora con Pluto, Levriero Galgo “tripode” che ha tenuto testa agli sfidanti in quella che è stata per tutti una bellissima giornata di sport a quattro zampe. E, perché no, anche “solo” tre.
Maggiori informazioni al sito www.dogswimrun.it e sulle pagine Facebook www.facebook.com/DogTriathlon e Instagram www.instagram.com/dogtriathlon.
Crediti foto: Pierluigi Marchesan