Dopo un anno di stop torna in Italia l’appuntamento con il trail running mondiale: dal 9 all’11 luglio prenderà il via, con la 6a edizione della K42 Italia, il circuito internazionale di maratone off-road. Oltre 200 iscritti al via, il meraviglioso palcoscenico della vetta del Terminillo e alcuni tra i migliori trail runner del mondo
In palio il biglietto per la K42 Canarias
Rieti – Italia, Colombia, Spagna, Argentina e Messico. K42 Series Adventure Marathon, il più famoso circuito internazionale di maratone off-road che ogni anno anima alcuni dei luoghi più incontaminati al mondo, torna sul Terminillo, tra i sentieri immersi nella natura selvaggia che abita il territorio: qui dal 9 all’11 luglio prossimi si sfideranno i trail runner provenienti da tutto il mondo, lungo i tratti impegnativi che partono e arrivano a Pian de Valli, nel cuore del comprensorio sciistico reatino. Dopo lo stop del 2020, l’unica tappa italiana darà il via alla stagione 2021 del circuito internazionale K42 Series che si chiuderà a novembre con l’attesa finale di Villa La Angostura, in Patagonia.
Oltre 200 gli atleti al via, tra i quali il verolano Andrea Cretaro, veterano della K42, e Giuliano Ruocco, campione italiano IUTA 2019 nella disciplina SKY lunghe distanze. Nel weekend saranno 4 le gare in programma: K42, K15, KSprint e KKids, dedicata ai più piccoli (11-14 anni). I vincitori della lunga distanza si aggiudicheranno il biglietto aereo e il pettorale per la gara in Spagna.
Non sono solo alcune tra le competizioni più dure al mondo, le K Series sono un tour tra i luoghi più incontaminati e più suggestivi al mondo: a partire dalla Patagonia, dove nel 2003 è nato il circuito. Il suo legame con la natura va oltre l’attività endurance, la comunità si muove grazie allo spirito condiviso di conoscenza e rispetto per l’ambiente, di generazione di luoghi di scambio per migliorare i rapporti umani e la qualità della vita. Oggi il circuito di trail running è in rapida espansione in Sud America, Europa ed Africa. K42 Series, insieme al circuito K21 Series, conta oltre 40mila partecipanti che si sfidano in ambienti suggestivi, dove la fatica è ricompensata dai panoramici esclusivi e dall’adrenalina di una competizione che vede in gara atleti provenienti da tutto il mondo accomunati dalla passione per la natura, il paesaggio e lo sport.
Giunta alla sua terza edizione sul Terminillo (in precedenza sulla Maiella) la gara italiana è una delle sei in programma nel 2021 sulla lunga distanza, tra Argentina, Colombia, Spagna e Messico. Il percorso, che attraversa uno dei paesaggi più suggestivi dell’Appennino, prevede un anello di 45 km e 3310 m D+, con partenza e arrivo a Pian de’ Valli a Terminillo. Nel mezzo le difficili salite al Santuario di San Giuseppe e quella finale verso l’aerea cresta Sassetelli, con un dislivello rispettivamente di 700 e 840 metri. Giro di boa nel centro storico medievale di Leonessa, antico borgo in quota.
L’evento è anche l’occasione per visitare un territorio tutto da scoprire, quello del Terminillo, che parla di natura e sport a 360 gradi, da vivere immersi nel tipico paesaggio incontaminato di montagna. I percorsi che sono teatro della K42 diventano, nell’arco dell’anno, meta privilegiata per amanti del trekking e del trail running, e terreno di allenamento per gli atleti professionisti.
Nei dintorni della provincia di Rieti, storicamente considerata al centro geografico dell’Italia, sono tantissimi i luoghi d’interesse naturalistico, storico e culturale e le attività all’aria aperta da godersi soli, in gruppo o in famiglia.
Il cuore della città è custode della Rieti Sotterranea, i resti del viadotto romano fatto costruire per evitare l’impaludamento della via Salaria, l’antica via del sale. La struttura rintracciabile nei sotterranei di alcune nobili dimore è formata da grandiosi fornici di calcare a sostegno del piano stradale.
All’interno della Valle Santa Reatina, nella Provincia di Rieti, si estende il famoso Cammino di San Francesco, che tocca vari luoghi segnati dal suo passaggio, tra cui i quattro santuari da lui fondati.
Salendo verso il piccolo borgo di Terminillo ci si imbatte proprio nel Tempio votivo francescano, il più alto del mondo (quota a 1623 mt), eretto oltre mezzo secolo fa sull’imponente massiccio del Terminillo, è tornato all’originaria bellezza e suggestione il grande mosaico che decora l’abside del Templum Pacis.
Da non perdere la visita al Sentiero Planetario, un viaggio cosmico sui sentieri della “Montagna di Roma” alla scoperta dell’Universo, che unisce scienza e trekking. Inaugurato il 26 agosto del 2012, quello del Terminillo – con i suoi 7,7 km di lunghezza – è il sentiero astronomico più lungo d’Europa. Impossibile non sentirsi un fotone che dal Sole raggiunge Plutone, toccando in totale 10 piazzole che rappresentano il Sole e quelli che erano i 9 pianeti del classico sistema solare. Le piazzole, poste a distanze proporzionali a quelle reali dell’universo, danno l’esatta percezione di un viaggio nel sistema solare, trattandosi di una riproduzione in scala perfetta. Dedicato a Jules Verne, l’uomo che per primo seppe immaginare viaggi straordinari, i viaggi spaziali e la conquista della luna, il percorso non è solo un semplice trekking, è un cammino su un percorso di luce, simbolo di speranza nell’avvenire dell’umanità, per un domani che veda il riconoscimento dei diritti, il dialogo, la comprensione tra uomini di diverse culture e la pace internazionale.
Così come il Sentiero Planetario, adatte ai bambini dai 5 anni in su sono anche le passeggiate su percorsi appositamente segnati, lungo i quali i più piccoli saranno accompagnati dalle guide e impareranno, divertendosi, le norme di comportamento in montagna e l’educazione ambientale, alcune nozioni di sentieristica, di orientamento e di arrampicata, a riconoscere flora e fauna, a raccogliere i frutti di bosco.
Tutte le info sul nuovo sito www.k42italia.org