Dopo un’annata difficile come quella 2020 in cui la Stralivigno si è vista costretta alla cancellazione dal calendario agonistico causa pandemia da Covid 19, la gara ora è pronta a ripartire annunciando la nuova edizione in programma sabato 24 luglio 2021.
Mancheranno la Mini Stralivigno e la staffetta, ma sarà comunque un’edizione imperdibile che riporterà i runner a confrontarsi nuovamente sulle ciclabili e tra i boschi del ‘Piccolo Tibet’, un percorso come sempre immerso nella splendida natura di Livigno.
Ancora una volta in cabina di regia ci sarà il Marathon Club Livigno insieme all’Azienda di Promozione Turistica che, grazie alla grande esperienza maturata negli anni, riusciranno a manovrare sapientemente tutti i fili organizzativi per rendere unica la storica gara di trail running in altura.
LA GARA – Le iscrizioni alla gara sono praticamente chiuse, è andato ‘sold out’ la prima tranche da 400 pettorali disponibili, così come sono già praticamente stati tutti prenotati in poche ore anche gli ulteriori 100 messi a disposizione dei runner pochi giorni fa da parte dell’organizzazione.
Partenza ed arrivo saranno posti presso la pista di atletica di Aquagranda, luogo simbolo di Livigno che da qualche anno ospita atleti da tutto il mondo per le loro preparazioni specifiche e che, per l’occasione, fungerà da quartier generale della Stralivigno.
Gli atleti vedranno il via alle 16.00 di sabato 24 luglio ed affronteranno il percorso di 21 km, un giro unico in cui si alternano sentieri, tratti di strada bianca ad altri d’asfalto. Ai punti più erti del percorso si arriva dopo una prima parte caratterizzata da un leggero ma costante dislivello di 450 metri. L’altitudine massima raggiunta è di 2000 metri, si parte dai 1816 metri di Livigno.
PROTOCOLLO COVID – In ottemperanza alle attuali normative Covid, al momento della partenza l’accesso sarà riservato agli atleti e ai volontari e per tutti sarà d’obbligo il distanziamento di almeno un metro. D’obbligo anche l’utilizzo della mascherina sino ai primi 300 metri della gara, da rindossare poi dopo l’arrivo, zona che sarà riservata ovviamente agli atleti e agli addetti ai lavori.
Il punto ristoro è posto a metà percorso, in località Tresenda, mentre sempre per garantire la sicurezza di tutti, anche la modalità di distribuzione dei prodotti è stata rivista in chiave “anti-Covid”: verranno privilegiate monoporzioni e contenitori monouso. Il protocollo influisce anche sul programma che, pur essendo ancora “in fieri”, purtroppo non permette lo svolgimento della Mini-Stralivigno e della gara a staffetta. Ma la festa della Stralivigno ricomincia, finalmente, il “Piccolo Tibet” attente atleti e i loro amici e familiari a braccia aperte per respirare di nuovo aria buona di montagna, quell’aria pura che sa di sport.
Info: www.stralivigno.it
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