Valencia mrathon strepitosa: la corsa spagnola diventa la terza al mondo dopo Berlino e Londra grazie alle 2h03:00 del keniano Evans Chebet che sbarca nella top ten di ogni epoca al sesto posto superando in volata il connazionale Lawrence Cherono (2h03:04, settimo all-time) e lasciando all’etiope Birhanu Legese il terzo posto in 2h03:16.
D’ONOFRIO: “CONTENTO, L’HO FINITA CON IL CUORE” – “Prova superata! – esulta Daniele D’Onofrio, allenato da Luciano Di Pardo – sono contentissimo di come sia andata, è una prima volta che mi dà tanta fiducia in vista della prossima maratona che probabilmente farò ad aprile. Dal trentesimo chilometro in poi, quando la lepre ha terminato il proprio lavoro, il mio gruppetto si è sfilacciato e sono rimasto da solo. Poi sono riuscito a superare una crisi avuta intorno al 37° km: è il cuore che mi ha portato all’arrivo. In generale ho provato sensazioni ottime, ho corso con facilità, a volte uscivano anche chilometri sotto i tre minuti e mi dicevo di non esagerare. Adesso so che posso passare sotto l’ora e sei minuti alla mezza e ho capito dove posso migliorare”.
(Fonte Fidal)
Foto di Giancarlo Colombo/Fidal