Conto salatissimo quello chiesto dal COVID19 al Giappone in termini di manifestazioni sportive, le maratone di Tokyo e la Nagoya Women’s only di marzo 2020 sono state le prime ripianificate e convertite in élite field only, ovvero gare solo per i professionisti top runner.
Conseguentemente al dilagare della pandemia i Giochi Olimpici Tokyo 2020 previsti ad agosto 2020 sono stati rinviati al 2021, un dazio pesantissimo, certamente però meno pesante in confronto al costo in vite umane e spese sanitarie nel caso di eventuale svolgimento.
LO STUDIO – Arriva da AIMS, l’Associazione internazionale delle maratone e corse su strada, una buona notizia: il 9 novembre la Jaaf (Japan Association of Athletics Federations) ha pubblicato i risultati della ricerca condotta su ben 787 tra gare e raduni in pista svoltisi a livello nazionale dal 1 luglio, quando le competizioni erano appena riprese dopo mesi di cancellazioni e rinvii, fino al 4 ottobre.
Il rapporto ha documentato un solo caso di positività al COVID-19 nelle due settimane successive all’evento a cui l’atleta aveva partecipato. Lo studio ha esaminato 53 organizzazioni, tra cui la JAAF e gli organi di governo. Di questi, 47 hanno risposto entro il 6 novembre. Un totale di 571.401 atleti e 98.035 funzionari e dipendenti hanno preso parte alle 787 gare oggetto dell’indagine. Di questi eventi, 529 sono stati svolti senza spettatori e seguendo le linee guida JAAF che specificano, tra le altre regole, che il personale di gara debba sempre indossare mascherine e occhiali quando si assistono atleti in difficoltà.
OSAKA 2021 – Fa ben sperare questo rapporto, al punto che gli organizzatori della Maratona internazionale femminile di Osaka hanno annunciato che la 40^ edizione della gara si svolgerà il 31 gennaio 2021. Tutti i partecipanti dovranno eseguire i test per verificare l’eventuale positività al coronavirus e i criteri di ammissione sono stati ristretti, si è passati dal solito standard di qualificazione sub-3:10 a sub-2:50, con l’intento di ridurre il numero di partecipanti da 500 a 100, mentre gli spettatori non potranno essere presenti sul percorso. Infine, la mezza maratona normalmente organizzata in parallelo è stata annullata.
I GIOCHI OLIMPICI – Si terranno a Tokyo dal 23 luglio all’8 agosto 2021 e Inside the Games ha appena rilasciato i piani per consentire agli spettatori stranieri di partecipare. Bisognerà eseguire lo screening per Covid-19 prima di arrivare ma sembra che l’attuale requisito di quarantena di 14 giorni per chi arriva in Giappone possa essere revocato per i visitatori “che soddisfino determinate condizioni“.