Mentre l’Europa vive un periodo di sole cancellazioni di eventi, il Giappone restringe la maratona di Fukuoka a pochissimi di élite field, in Cina i casi di COVID19 sono pochissimi, tutti importati, e gli organizzatori della Shanghai marathon lanciano la manifestazione per il prossimo 29 novembre.
Lo scorso anno avevano partecipato 38.000 persone, la versione “light” di quest’anno ne prevede solo 9.000. Tra le altre misure messe in campo per prevenire il COVID19, i partecipanti saranno solo cinesi, il percorso è stato modificato e si potrà correre solo la 42km, annullate le più popolari 10 e 5.5 km.
Si aggiungono a queste misure la suddivisione dei runner in 3 onde da 3.000 persone, la distanza interpersonale in partenza di almeno 1 m, l’obbligo di negatività al test COVID19 (mediante PCR), la misurazione della temperatura e la verifica dell’identità anche attraverso il riconoscimento facciale.