Un Tricolore era d’obbligo sulla t-shirt di questa edizione della Maratona di Reggio Emilia – Città del Tricolore, per un numero elevato di motivi.
Innanzitutto perché Reggio Emilia è, come ricorda il nome della nostra manifestazione, la città che ha dato i natali alla nostra bandiera, ma quest’anno in particolare avremo anche l’onore di ospitare i campionati Italiani Fidal di maratona master e assoluti.
Ma ancor di più perché in questa edizione la nostra gara compie 25 anni, un numero tondo, importante, che va celebrato con tutta l’italianità di cui siamo capaci e di cui siamo orgogliosi. Un Tricolore che rappresenta l’Italia del volontariato, della solidarietà, del patriottismo, perché è grazie a queste caratteristiche che la Maratona di Reggio è potuta andare avanti negli anni: grazie alla passione di un grandissimo numero di volontari, all’entusiasmo delle società di podismo che collaborano alla sua realizzazione, al calore del popolo reggiano, alla collaborazione preziosissima delle aziende e delle associazioni del territorio, nonché alla sempre enorme disponibilità degli Enti e delle autorità locali.
Un Tricolore che, in particolare quest’anno, simboleggia la nostra gioia dell’essere italiani, dell’essere stati in grado di rispettare le regole, di essere stati l’esempio per molti, di essere stati ancora una volta capaci di risollevarci, come sempre abbiamo fatto.
Un Tricolore che non vediamo l’ora di indossare sulla maglietta il 13 dicembre, per poter dire, ancora una volta, “Maratona di Reggio Emilia, io c’ero”.