Sono partiti in quattrocento per la quinta edizione del Walking Day, uno dei pochi eventi milanesi a carattere ludico sportivo che non hanno visto cancellata l’edizione annuale per via della pandemia Covid-19.
Una partecipazione indubbiamente ridotta, se confrontata con quelle degli anni precedenti, e dovuta ai comprensibili timori generati, sia a livello cittadino che nazionale, dall’allarmante situazione sanitaria del momento.
Non erano però dei temerari coloro che si sono presentati allo start in Piazza del Cannone, punto nevralgico del percorso che si è sviluppato per 5 km all’interno del Parco Sempione con la chicca del passaggio esclusivo all’interno dell’Arena napoleonica sulla nuovissima pista verde in tartan.
Erano degli appassionati del walking che hanno deciso di non lasciarsi sfuggire l’occasione di una sfiziosa camminata cittadina offerta dal Walking Day, rassicurati dalle puntuali misure di distanziamento tra i partecipanti annunciate e poi messe in atto dagli organizzatori.
Sia nelle fasi preparatorie che durante l’evento e al termine dello stesso sono state infatti adottate e fatte rispettare – in realtà senza eccessive difficoltà – tutte le cautele imposte dall’emergenza e dai protocolli ufficiali.
Prima fra tutte l’adozione di tre distinti start, uno ogni 15 minuti a partire dalle ore 10, così da avere i concorrenti adeguatamente “spalmati” sul percorso, al riparo da qualunque rischio per quella salute ricercata invece attraverso un’attività dolce e alla portata di tutti come la camminata.