di Cesare Monetti
A seguito del recente divieto di allenamento imposto agli atleti professionisti fino al 13 Aprile e comunicato dal Presidente del Consiglio Conte (GUARDA IL VIDEO DI GIUSEPPE CONTE QUI) in data 1 aprile, il Ministro Spadafora ha postato su Facebook un video (GUARDA IL VIDEO DI SPADAFORA QUI) attraverso il quale ha comunicato quanto ritenga importante far ripartire il mondo dello Sport e come abbia già partecipato a delle videoconferenze con i presidenti di tutti gli Enti di Promozione Sportiva. Spadafora annuncia anche che parlerà a brevissimo con i presidenti delle Federazioni principali e di aver ricevuto dal Presidente del Coni Giovanni Malagò le sollecitazioni che provengono da tutti i rappresentanti del mondo sportivo.
Nel video, il Ministro dice di aver già pensato ad “un piano straordinario per le iniziative che devono partire da maggio, cioè da quando speriamo di poter essere fuori dall’emergenza Coronavirus per pensare al futuro. Ma per poter ripartire da maggio, bisogna che a quella data tutte le realtà sportive possano arrivare con le risorse necessarie“
Il piano sarà sostenuto anche economicamente grazie ad un fondo di 50 milioni di euro eventualmente incrementabili qualora non fossero sufficienti “a soddisfare tutte le richieste che ci arriveranno” spiega Spadafora. Da lunedì prossimo, secondo quanto ha detto il ministro, sul sito di Sport e Salute ci saranno tutte le indicazioni, che sono rivolte ai “collaboratori sportivi, un personale sempre poco considerato, specie quelli che guadagnano compensi al di sotto dei 10mila euro lordi all’anno e non sono considerati come meritano. Lavoratori che non sono iscritti alla gestione separata dell’INPS o non sono dipendenti“.
Infine, il Ministro spiega che, proprio per poter dar vita a questo piano a Maggio è fondamentale vietare gli allenamenti in ogni tipo di struttura, un sacrificio, per chi fa dello sport il proprio lavoro, necessario per poter tornare al più presto operativi.