Nel Groundhog Day (Giorno della Marmotta, 2 Febbraio) si è corsa la Warm Up Columbus Marathon, 26 giri da un miglio ed un ulteriore giro parziale per completare la distanza ufficiale della maratona.
La vittoria al maschile è stata assegnata ad un ventenne, che gareggia anche in competizioni di sci di fondo e triathlon, che ha concluso la prova in 2:45:13, con circa tre minuti di distacco rispetto al secondo classificato. Immediatamente, uno dei partecipanti ha manifestato la sua meraviglia e ha affermato di averlo superato non meno di tre volte.
Ad una prima analisi è emerso che, nonostante una giornata molto ventosa, il sospettato aveva migliorato il suo tempo di 13 minuti rispetto alla stessa gara nell’anno precedente.
L’analisi degli split ha confermato che i suoi passaggi sono stati irregolari. Nonostante le prove schiaccianti ed almeno un testimone oculare, il runner non ha ammesso di aver tagliato lungo il percorso ma comunque la vittoria è stata assegnata immediatamente al secondo arrivato.
Dall’analisi del suo profilo social sembra che lo scorso anno abbia mancato di 7 secondi il tempo di qualifica per la Boston e NYC marathon ma grazie ad avversari attenti e un direttore di gara giusto e severo, non potrà utilizzare neppure questo tempo.
Fonte: marathoninvestigations