di Cesare Monetti
Correre fa bene. Questo è assodato.
Correndo si può fare del bene. E questo lo sappiamo come le centinaia di iniziative benefiche legate al mondo running.
Ma che correndo potessimo anche tenere pulita la nostra città…questa è nuova.
Se siete rimasti al Jogging siete proprio rimasti indietro e dovreste aggiornarvi, all’estero, in particolare in Svezia dove è nato, è di gran moda il ‘Plogging’.
Come cosa è? Il plogging consiste nel raccogliere i rifiuti per strada mentre si corre. Due in vantaggi: si fa del bene a se stessi e si puliscono le strade che si attraversano”.
La notizia mi giunge da Napoli dove il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e giammi Simioli hanno dichiarato che loro sono pronti a far partire l’iniziativa anche sulle strade partenopee. Presto l’appuntamento sarà annunciato per la prima mattinata dedicata al plogging napoletano.
Insomma a tutto devono pensarci i runner. Ad essere paladini di una vita ‘green’ visto che spesso vanno a piedi e in biciletta non usando l’auto proprio perchè più di altri sanno quanto è bella una vita all’aria aperta. I runner pesano meno sul sistema sanitario nazionale perchè è provato e studiato che se tutta la popolazione facesse sport le cure necessarie per tante patologie sarebbero molto meno e dunque, stringi stringi, ospedali meno affollati.
E ora? Ora anche le pulizie.
Quindi prima di partire armatevi di paletta, secchiello, guanti e pronti a fermare il Garmin ad ogni cartaccia. In pratica sarete, saremo, dei Runner-Operatori ecologici da ora in poi.
Ma se elininassimo il problema a monte diventando tutti, runner e non runner, più civili senza gettare alcun rifiuto in terra? Troppo difficile?