Venezia, 11 luglio 2016 – Dalla corsa in biciletta alla corsa a piedi. La 31^ Venicemarathon vedrà ai nastri di partenza domenica 23 ottobre Ivan Basso, lex ciclista vincitore di due edizioni del Giro dItalia (2006 e 2010) e per due volte sul podio al Tour de France. Esordio in maratona per il corridore varesino che ha scelto proprio la Venicemarathon per correre la sua prima 42km.
Ogni settimana, Basso racconterà nella pagina Running del sito della Gazzetta dello Sport la sua impresa, la fatica, le soddisfazioni, i progressi e persino i momenti di sconforto.
Queste le prime parole del suo diario:
Domenica 23 ottobre voglio partecipare alla maratona di Venezia. Ho scelto questo appuntamento perché voglio che la mia prima maratona sia in Italia, in una città stupenda, e perché si corre in un periodo in cui il lavoro mi lascia più tempo libero. A partire da questa stagione infatti sono coordinatore tecnico per la Tinkoff, il team di Alberto Contador e Peter Sagan, la mia ultima squadra. Dal 2 luglio seguo in ammiraglia i nostri nove ragazzi nellavventura del Tour de France, ma nel frattempo ho un programma di allenamento ben preciso: sarà il mio Tour a piedi…Per 37 anni la bici ha sempre fatto parte della mia vita: 17 stagioni da professionista, due Giri dItalia vinti, due volte sul podio del Tour de France. Quando in ottobre ho scelto di ritirarmi, però, ho riscoperto una passione importante. Con il problema che ho avuto il tumore al testicolo che mi è stato diagnosticato allultimo Tour e per il quale sono stato operato il ciclismo non era più indicato. Così mi sono avvicinato alla corsa. Per prima cosa, ho chiesto consiglio a Davide Cassani, lattuale c.t. della Nazionale di ciclismo, uno che è riuscito a conciliare running e due ruote. Ho iniziato con camminate e corsette sempre più frequenti. Poi è nata unidea.
La meticolosa preparazione del grande campione sarà, quindi, raccontata sul sito di Gazzetta.it e sui social network di Venicemarathon.
Foto di running.gazzetta.it