di Matteo Trombacco
I consigli del Professor Ignazio Antonacci di Runningzen contenente informazioni utili, suggerimenti e consigli per affrontare la meglio qualunque mezzamratona.
Runtoday si sta preparando per la Moonlight Halg Marathon di Jesolo, che si correrà sabato 28 maggio.
A meno di tre settimane dalla Jesolo Moonlight Half Marathon 2016, che si correrà sabato 28 maggio con partenza alle ore 20:00, è tempo di verifiche: ma saremo veramente pronti a correre 21km, magari con la velleità di un nuovo personal best?
E per quanto riguarda gli allenamenti, il riposo e l’alimentazione… stiamo facendo tutto per bene?
Lo abbiamo chiesto al Professor Ignazio Antonacci, responsabile di RunningZen e preparatore atletico tra i più conosciuti ed apprezzati a livello italiano. Ne è uscito un decalogo di informazioni e suggerimenti utili per qualunque runner che sia in procinto di cimentarsi in una gara di 21k.
Come faccio a capire se sono pronto o meno a correre la mia prima mezza maratona?
Se hai corso già 15km in allenamento o corri senza fermarti per 1ora e 30′, puoi pensare che sia arrivato il momento giusto per correre una Mezza Maratona.
Mi sono allenato bene, ma non seguo alcuna dieta da sportivo: cosa non dovrebbe mai mancare nella mia alimentazione?
Verdura, frutta, legumi, cereali integrali non dovrebbero mai mancare nella tua dieta se vuoi correre al meglio.
Ho difficoltà a gestire l’idratazione sia durante gli allenamenti che le gare. Come fare?
Basta che segui il tuo corpo: valuta le sue esigenze durante la corsa, organizzati negli allenamenti e nelle gare a bere ogni 5km o ogni 25’/30’, basterà solo acqua se corri per 10-21km.
Quelli forti fanno anche due allenamenti al giorno: serve anche a me?
Se il tuo scopo è quello di correre la tua prima mezza maratona, vuol dire che ancora non sei abituato a correre due volte a giorno, già correre 4/5 volte alla settimana può essere sufficiente per ottenere un buon risultato e correre per 21km al meglio.
Ho letto che ora è possibile correre con la musica anche in gara: è un plus o un ostacolo?
Come sempre ci sono i pro e i contro: la musica si sa che dà energia, adrenalina ed euforia, ma al tempo stesso con la musica nelle orecchie non si riesce a gestire la fatica, non si ha percezione di quello che si sta facendo, andando a volte oltre le proprie possibilità e causando problemi nella gestione della gara!
Correndo tanto ho le gambe distrutte…un massaggio è quello che ci vuole?
Dopo la corsa un bagno calda con aggiunta di sali, una doccia calda/fredda, una spalmata di arnica gel post allenamento o dei massaggi rilassanti una volta a settimana possono aiutarti a dare leggerezza alle gambe.
Quanto conta la giornata di riposo?
La giornata di riposa conta tantissimo: è in quel momento che l’organismo “compensa” il lavoro svolto e quindi va a migliorare.
Prima della gara, consigli un carico di carboidrati e dei gel energetici?
Prima della gara va bene la semplice alimentazione quotidiana: se si corre dai 10 ai 21km, non serve altro che una corretta alimentazione.
I ‘lunghi’ in vista di una 21k, di quanti km dovrebbero essere?
Possono bastare 4 lunghi sopra i 14km arrivando a un massimo di 18km per chi non ha velleità di tempo, per chi voglia avere maggior certezze, può arrivare in allenamento anche a 20km.
Prima della gara, stretching o una corsetta blanda?
Prima della gara va benissimo una corsa lenta, a seguire un cinque/dieci allunghi (tratti di corsa in agilità ) da 30” con recupero di corsa lenta, mentre lo stretching è meglio a fine gara.