
Ai blocchi di partenza ci sarà anche il torinese Fabio Cerutti, campione italiano a Ancona e medaglia d’argento agli Europei Indoor di Torino 2009.
Promette di essere una delle gare più incerte con tanti pretendenti alle medaglie come il campionein carica Abdelati Iguider, l’argento e il bronzo di Istanbul 2013 Ilham Tanui Ozbilen e Mekonnen Gebremedhin, l primatista stagionale Mohamed Moustaoui, la coppia keniana formata da Silas Kiplagat (argento ai Mondiali di Daegu) e Bethwell Birgen, grandi protagonisti del circuito dei meeting europei e lo stetunitense Will Leer, vincitore ai Millrose Games di New York con 3’52”47 nel famoso Wanamaker Mile.
Bernard Lagat insegue a 39 anni il quarto titolo mondiale indoor della sua carriera che gli permetterebbe di diventare l’atleta più vincente della storia dei Mondiali Indoor superando Haile Gebselassie che su questa distanza si impose a Parigi 1997, Maebashi 1999 e Birmingham 2003.
La gara dove l’Italia nutre le maggiori speranze di ben figurare con il neo primatista italiano Marco Fassinotti che vanta la terza misura tra gli iscritti con il suo fresco record italiano di 2.34m stabilito agli Assoluti di Ancona. Il ventiquattrenne piemontese condivide questo piazzamento nella lista degli iscritti insieme al giovane russo Danil Tsyplakov (secondo ai Campionati russi) e al vice campione olimpico Erik Kynard che ha battuto l’azzurro a Birmingham.
Il primatista del mondo Renaud Lavillenie ha dovuto rinuniare per un infortunio subito in occasione del tentativo di record del mondo a 6.21 a Donetks seguito al record del mondo di 6.16 che ha cancellato il mitico record di Sergey Bubka. Senza il francese la palma del favorito spetta al tedesco Malte Mohr che vanta le migliori due prestazioni tra gli iscritti con il 5.90 ai Campionati tedeschi e il 5.84 realizzato settimana scorsa a Berlino. Le altre possibili speranze di medaglia sono il campione del mondo 2011 Pawel Wojechowski, che è tornato a buoni livelli dopo una serie infinita di infortuni saltando 5.76, il fresco primatista britannico Luke Cutts (5.83) e il primatista sudamericano e campione del mondo juniores Thiago Da Silva.
L’uomo da battere sarà ancora il campione mondiale di Mosca e campione europeo indoor 2013 Aleksander Menkov che si presenta a Sopot con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 8.30 e la vittoria al meeting di Birmingham con 8.14. La lotta per le medaglie riguarderà il campione uscente Mauro Vinicius Da Silva, l’argento di Mosca Ignisious Gaisah, campione del mondo a Mosca 2006 con la maglia del Ghana e ora battente bandiera dell’Olanda e il bronzo Luis Rivera e il cinese Li Jinzhe, atleta in grado di saltare 8.34 nella tappa cinese della Diamond League di Shanghai.
Il ventenne cubano Pedro Pablo Pichardo guida le liste mondiali dell’anno sia a livello outdoor con 17.76 che indoor con il recente 17.32 ottenuto a Praga. Si preannuncia un duello tutto cubano con il connazionale Ernesto Revé, secondo al mondo nel 2014 dietro a Pichardo con 17.50 a livello outdoor e terzo a livello indoor con 17.05. Da tenere d’occhio il veterano rumeno Marian Oprea, secondo con 17.30m nelle graduatorie indoor, il campione statunitense Chris Carter e il russo di origini nigeriane Lyukman Adams (16.97 ai Campionati russi)
Il gigante statunitense Ryan Whiting, campione uscente di Istanbul 2012, parte come favorito dopo l’eccellente 22.23 m realizzato ai Campionati statunitensi di Albuquerque, quinta misura di sempre a soli cinque centimetri dal suo record realizzato all’aperto a Doha nel Maggio 2013. Occhio però al giovane tedesco David Storl che nei grandi appuntamenti con una medaglia in palio sa sempre offrire il meglio di sé come dimostrato ai Mondiali outdoor in occasione delle due vittorie mondiali di Daegu e Mosca. Il pubblico polacco sarà tutto per il doppio campione olimpico Tomas Majewski che ai Campionati polacchi disputati alla ERGO Arena due settimane fa ha realizzato la migliore misura stagionale con 20.70m ma nelle occasioni che contano ha dimostrato di valere molto di più. Da zona podio anche l’altro statunitense Kurt Roberts, secondo ai Campionati statunitensi con 20.70m.
Una delle gare dove esistono le maggiori speranze di veder cadere un primato del mondo. Ashton Eaton difende il titolo conquistato due anni fa a Istanbul con 6645 punti, risultato che potrebbe cadere a Sopot nella sua unica apparizione in una gara multipla dell’anno visto che durante l’estate proverà a cimentarsi nei 400 ostacoli per prendersi una pausa dal decathlon in un anno senza Olimpiadi e Mondiali.
Le Bahamas che schierano tre campioni olimpici di Londra 2012 Chris Brown, Michael Mathieu e Ramon Miller nutrono ambizioni di medaglia a due mesi e mezzo dalla prima edizioni dei Mondiali di staffetta a Nassau, capitale del paese caraibico dal 24 al 25 Maggio. Le atre nazioni in grado di lottare per il podio saranno gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Giamaica e Trinidad and Tobago