
di Diego Sampaolo
La gara é entrata nel vivo a cinque giri dalla fine quando l’ex siepista Almaz Ayana ha preso il comando e ha iniziato a tirare il ritmo riducendo il gruppo di testa a cinque atlete: Ayana, Defar, Buze Diriba, Mercy Cherono e Viola Kibiwott. La gara si è decisa nell’ultimo giro tra Cherono, Defar e Ayana. Defar ha lanciato il suo sprint negli ultimi 200 metri andando a vincere in 14’50”19 davanti all’ex campionessa mondiale juniores Mercy Cherono (14’51”22) e a Almaz Ayana (14’51”33).
L’Etiopia sta dominando il medagliere del mezzofondo sui cugini del Kenya con undici medaglie (quattro ori, un argento e sei bronzi) ad una giornata dalla fine. Il Kenya ha vinto due ori, quattro argenti e due bronzi.
Finale Giavellotto maschile: VEZELY NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE DELLA REPUBBLICA CECA: La Repubblica Ceca ha confermato l’ottimo momento del suo movimento vincendo il secondo oro di questi Campionati con Viteszlav Vezely che ha centrato la misura vincente di 87.17 m- L’alliveo di Jan Zelezny (tre volte campione del mondo della specialità negli anni 90) ha avuto la meglio sul finlandese Tero Pitkaemaeki per soli dieci centimetri.
Una vittoria meritata per il rappresentante della Repubblica Ceca che nell’ultima stagione ha vinto anche il titolo europeo e si è classificato quarto ai Mondiali.
Il primatista mondiale stagionale Dimitri Tarabin, accreditato di un personale stagionale di 88.84, ha strappato con un lancio di 86.23 all’ultimo tentativo la medaglia di bronzo al sorprendente keniano Julius Yego che si era portato in terza posizione con 85.40m. Storico ottavo posto per l’egiziano El Sayed che si era già messo in luce con un lancio di 83.62 in qualificazione.