Tre prove d’altissimo livello, che Meucci, insieme al suo tecnico Massimo Magnani (supportato come sempre da Denise Cavallini) ha programmato per testarsi in vista del Mondiale di Mosca, dove potrebbe ripetere la felice esperienza di Daegu 2011, quando ad un buon 10000 aggiunse, a sorpresa, la qualificazione alla finale dei 5000 metri. A New York il pisano dell’Esercito punta a migliorare il proprio primato personale, il 13:19.00 ottenuto a Heusden lo scorso 7 luglio; nel mirino, inevitabilmente, anche il minimo A di partecipazione ai Mondiali di Mosca, di 4 secondi inferiore (13:15.00). A far compagnia a Meucci, un gruppo di avversari di prim’ordine, a cominciare dagli etiopi Gebremeskel e Gebrhiwet e dai keniani Chepkok e Kiptoo, tutti in possesso di primati personali abbondantemente al di sotto dei 13 minuti.
fonte FIDAL