La notizia inaspettata ha lasciato tutti senza parole, poiché tutto era confermato. Il sito della maratona a grandi lettere dice: “The 2012 Ing New York City marathon has been canceled”.
Born2Run, che nei giorni scorsi ha fatto l’impossibile (riuscendoci) per portare a New York tutte le persone a cui era stato cancellato il volo, fatica a credere a ciò che è successo.
E’ Claudio Caroni, titolare del tour operator di Reggio Emilia, giunto nella metropoli un paio di ore fa, a parlare: “Ero sul pullman che dal JFK airport porta a Manhattan quando ho ricevuto la notizia e non volevo crederci, poi sono arrivate le conferme e ho dovuto prenderne atto. Il pensiero, dopo la grande delusione, è stato quello di inventarci qualche attività per rendere il soggiorno a New York il più piacevole possibile. Certo è che una decisione di questo tipo, presa a poche ore dallo start della maratona, ci lascia particolarmente stupiti e delusi, anche e soprattutto per gli sforzi enormi fatti per consentire a tutti quanti di raggiungere New York, nonostante le grandissime difficoltà nei collegamenti aerei e sistemazioni alberghiere. Se fosse successo in Italia sicuramente ci avrebbero deriso e additati come i soliti ‘faciloni’”.

Così Stefano Baldini: “Sono scivolati sulla realtà… Dovevano saperlo già da martedì che sarebbe stato impossibile gestire un evento così importante, peccato che si siano mosse trentamila persone da tutto il mondo; è un grandissimo danno non solo economico ma anche morale. Noi eravamo qui per correre qui la maratona. Il dispiacere poi è anche per Run4Emilia, il progetto volto alla raccolta fondi in favore del Comune di Reggiolo”.
Born2Run in ogni caso non si ferma e già da domani organizzerà una serie di attività sportive e turistiche per i “Nati per correre”.