
Il bicampione iridato, dopo una partenza dove è riuscito a tenere sotto controllo gli avversari più temibili per la vittoria finale, ha sferrato l’attacco decisivo nel corso della terza tornata sulle 5 previste dell’anello di 20 km. Insieme a Calcaterra, lo spagnolo Cuevas e Alberico Di Cecco hanno formato un terzetto che ha sostenuto medie invidiabili, mentre alle loro spalle, dal gruppo, emergeva lo svedese Buud. Il runner romano nel corso del quarto giro si involava e distaccava prima Di Cecco, poi anche Cuevas. Nel corso dell’ultimo giro lo spagnolo e il pescarese venivano colti da stanchezza e davano via libera al trionfo di Calcaterra, mentre alle loro spalle la rimonta dello svedese Buud veniva completata con la conquista della medaglia d’argento. Completava il podio Alberico Di Cecco. La performance di Calcaterra, che ha completato i 100 km in 6h23’20, si rifletteva positivamente sulla performance complessiva della squadra azzurra che grazie anche alla prestazione di Daniele Palladino, giunto sedicesimo, conquistava il titolo di Campione del mondo a squadre, seguita dalla rappresentativa statunitense e da quella francese.