L’annuncio è arrivato sui social ufficiali di Stramilano. Lo riportiamo per intero:
CI SCRIVE IL PAPA’ DI FABIO
Abbiamo parlato con il medico che ha effettuato l’autopsia di Fabio: ci ha comunicato che Fabio aveva una malformazione al cuore, all’origine delle coronarie in prossimità dell’arteria aorta.
Non era riscontrabile, se non con una coronografia.
Volevamo donare i suoi organi, affinché la sua morte diventasse vita per altri esseri umani, ma non è stato possibile.
Desidero ringraziare tutti i soccorritori che si sono prodigati per aiutare Fabio, a tutti i partecipanti che hanno visto la tragedia con i loro occhi ed hanno rivolto un pensiero, una preghiera, a mio figlio affinché gli interventi fossero efficaci e sufficienti.
Per chi di loro vorrà incontrarci la nostra casa è aperta.
Oggi ho messo al collo di Fabio la medaglia della partecipazione alla gara per cui si era preparato e che ha corso.
Andrà con lui, come la sua spada, il kimono e la sua cintura nera di arti marziali.
Fabio aveva 29 anni; noi continueremo a vivere nel suo ricordo e celebrando le sue passioni, che ha vissuto fino alla fine.
Diversi suoi amici correranno per lui la prossima edizione della Stramilano.
Un pensiero mio a voi runner, correte piano, correte veloce, correte secondo le vostre capacita’ ma ascoltate e non sottovalutate i segnali che il vostro fisico vi invia: non lasciate che le circostanze, la competizione o l´obiettivo che vi siete prefissi offuschino, se negativi, questi segnali.
Ferruccio Cappello
Quanta dignità e serenità, pur nell’infinito dolore, in queste parole. Grazie sig. Ferruccio! Chapeau. PS spero arrivi presto il giorno in cui una coronografia, o equivalente, sarà un esame di routine per prevenire questi tragici incidenti.
….ci sono rimasta veramente male x l accaduto mi dispiace tanto che suo figlio se ne andato così è presto vi sono molto vicino Isabella.
SI VIVE SOLO UNA VOLTA
MA SE LO FAI BENE
UNA VOLTA BASTA.
IMPORTANTE E’ AVER VISSUTO PIENAMENTE OGNI MOMENTO DELLA VITA,
AVER FATTO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO RITENUTO GIUSTO FARE,
COSE PER CUI POTEVA VALERE PERSINO LA PENA DI MORIRE.
da Claudio Sterpin : Un abbraccio caro Ferruccio, queste non sono frasi mie, ma le ho inserite nel mio biglietto da visita e sono convinto che sarebbero state condivise anche da Fabio!!! Serena Pasqua di resurrezione.
Buongiorno Sig.Ferruccio,
Le sue parole, il suo comportamento aperto, da sportivo e da cristiano mi commuovono.
In questi ultimi gg mio figlio, non sportivo, musicista, batterista, ha avuto malori al cuore scatebando una tachicardia di 180 b/m a riposo.Dopo circa 30 gg di controlli al centro di cardiologia la diagnosi é negativa.Forti di ció che ancora accade nonostante, il D.M. 04.08.2014, e di tutte le prevensioni e/o delle certificazioni F.M.S.I., assistiamo ad una superficialitá sul rilascio di certificazione sportiva sia agonistico che in campl amatoriale, in special modo nelle scuole, dove predto servizio come doc. di Sc.Motorie ed allenatore specializzato.
Parole su parole non potranno colmare il suo dolore, ma chi confida nel Signore pregherá per Suo figlio, proprio in questi gg di preparazione alla Pasqua, dove comprendiamo il dolore dei genitori, della mamma e Vi siamo , con la preghiera, piú vicini che mai.
In fede e per lo sport che va tutelato, controllato, sovvenzionato per le ricerche, considerato sulla scala sociale ed educativa, le porgo le mie piú sentite condoglianze, immedesimandomi nel suo dolore.Modesto
Buongiorno Sig.Ferruccio,
Le sue parole, il suo comportamento aperto, da sportivo e da cristiano mi commuovono.
In questi ultimi gg mio figlio, non sportivo, musicista, batterista, ha avuto malori al cuore scatebando una tachicardia di 180 b/m a riposo.Dopo circa 30 gg di controlli al centro di cardiologia la diagnosi é negativa.Forti di ció che ancora accade nonostante, il D.M. 04.08.2014, e di tutte le prevensioni e/o delle certificazioni F.M.S.I., assistiamo ad una superficialitá sul rilascio di certificazione sportiva sia agonistico che in campo amatoriale, in special modo nelle scuole, dove presto servizio come doc. di Sc.Motorie ed allenatore specializzato.
Parole su parole non potranno colmare il suo dolore, ma chi confida nel Signore pregherá per Suo figlio, proprio in questi gg di preparazione alla Pasqua, dove comprendiamo il dolore dei genitori, della mamma e Vi siamo , con la preghiera, piú vicini che mai.
In fede e per lo sport che va tutelato, controllato, sovvenzionato per le ricerche, considerato sulla scala sociale ed educativa, le porgo le mie piú sentite condoglianze, immedesimandomi nel suo dolore.Modesto
Se tutti fossero come lei il mondo sarebbe diverso. COMPLIMENTI lei è una GRAN BELLA PERSONA e ne son certo lo era anche suo figlio. Le auguro un mondo di bene.